Rihanna, i medici avvertono: 'Con questi ritmi, basta feste. Oppure il crollo'

Delle due, l'una: se Rihanna dovesse in futuro decidere di tenere questi ritmi di lavoro (interminabili session in studio, seguite da tournée molto serrate) la sua vita sociale e privata potrebbe uscirne considerevolmente ridimensionata. L'avvertimento non è stato lanciato da un manager troppo severo ma dallo staff medico che ha preso in cura la cantante dopo il malore che l'ha costretta a cancellare un concerto a Malmo, in Svezia: benché lo stop sia stato causato solo da una forte forma influenzale, e nonostante le ottime condizioni di salute della popstar delle Barbados, i dottori hanno chiaramente lasciato intendere che ritmi del genere non siano sostenibili ancora per molto tempo. In pratica, se Rihanna non dovesse staccare il piede dal gas il rischio sarebbe quello di un fortissimo esaurimento, che potrebbe - questo sì - compromettere la sua carriera. "Lei sta andando al massimo, dal punto di vista lavorativo, ma contemporaneamente sta continuando a uscire a bere con gli amici", ha detto una fonte anonima ma ben informata al Sun: "Ormai, non ha più nemmeno un minuto di tempo di relax totale. Se non è in studio, è sul palco o in un club con i suoi amici a divertirsi. I dottori l'hanno avvertita: sta chiedendo troppo al suo fisico, deve assolutamente riposarsi e recuperare energie. Altrimenti, è altissimo il rischio di esporsi ad ulteriori problemi di salute: più il fisico è debilitato, più e vulnerabile".
Rihanna è attesa in Italia il prossimo 11 dicembre a Torino ed il giorno successivo a Milano.