Bob Dylan,
un Oscar alla carriera

Alla fine l’ha spuntata Bob Dylan con “Times have changed”, dalla colonna sonora di "Wonder Boys" di Curtis Hanson.
Tutti i musicisti si sono esibiti durante la cerimonia, svoltasi ieri sera allo Shrine Auditorium di Los Angeles: Sting ha cantato la sua “My funny friend and me” (da “The emperor’s new groove”) in smoking; Randy Newman si è fatto accompagnare dall’ex Bangle Susanna Hoffs per la bella “A fool in love”; Bjork, in un buffo vestito a forma di cigno, ha eseguito da sola “I’ve seen it all” (nella colonna sonora di “Dancer in the dark” era cantata in coppia con Thom Yorke dei Radiohead), mentre Bob Dylan si è collegato in diretta dall’Australia, dove attualmente si trova in tour in Australia, per cantare la sua “Things have changed”. Presentata da Jennifer Lopez, la performance di Dylan è apparsa quantomeno surreale, con il cantante ripreso per quasi tutta la durata della canzone in primissimo piano, a svelarne un inedito paio di baffetti. Al termine dell'esibizione del cantante, la Lopez ne ha annunciato la vittoria. Dylan è apparso sorpreso e lusingato e, in vena particolarmente loquace, si è profuso in un lungo ringraziamento. .