La scena del metal estremo orientale da sempre riserva grosse sorprese agli amanti delle sonortà più violente.
Una delle realtà più longeve in ambito black e death metal sono i giapponesi Sabbat (da non confondere con gli omonimi inglesi).
Attivi dal lontano 1983 - inizialmente con il nome di Evil - hanno una discografia nutrita (sterminata, se si considerano i live e gli ep) e non accennano a mollare, fedeli alla causa.
A riprova dello status di culto del gruppo, è uscita da poco una raccolta di ben tre cd (contenuti in un box davvero molto intrigante, a forma di libro) che rende disponibili molte rarità del periodo 1983-1989: demo, live, prove... il tutto corredato da foto d'epoca e riproduzioni di articoli apparsi su fanzine. Il titolo è "Bloody Countess".
L'operazione è firmata da FOAD Records, etichetta italianissima che sta emergendo prepotentemente per la serie di ristampe di band seminali degli anni Ottanta legate ai filoni thrash metal, thrashcore e black.