E’ successo nel 2000: 11 marzo

E' stato presentato ieri a Milano "Perfetto difettoso" (Mondadori), ovvero l'autobiografia che Piero Pelù ha scritto a quattro mani con Massimo Cotto.
Ghigo Renzulli, dal quale Pelù ha “divorziato” la scorsa estate, finisce per essere il «cattivo» del libro. «Nel momento del distacco - dice Piero - prevalgono gli aspetti negativi di un rapporto e i veleni». Scrive, parlando delle reazioni alla morte di un amico comune: «Renzulli non conosce la parola amicizia, ma solo rapporti di interesse». E sui nuovi Litfiba si limita a dire «di aver sentito solo il singolo: non ha un brutto suono, ma è senza anima» e che quando il nuovo cantante Gianluigi Cavallo si presentò a lui con una cassetta lo giudicò «senza personalità». In 210 pagine Pelù racconta la sua parabola: da figlio ribelle e punk di una famiglia «bene» a padre di famiglia e artista impegnato nelle campagne sociali. Molto alcol e molta droga nelle sue storie, raccontate con linguaggio duro e crudo. «La nascita delle mie bimbe, Greta nel '90 e Linda nel '95, è stata la svolta. Ho abbandonato la fase autodistruttiva e ho recuperato razionalità e rispetto verso la mia vita. Conta molto anche Antonella, la mia nuova compagna: mi ha domato». .