Missy Elliott è stata lontana dalle scene musicali per un po’ a causa della malattia di Graves. L’artista, ha di recente rivelato di essere stata colpita da questa patologia autoimmune che colpisce la tiroide. Tuttavia, dopo i recenti articoli apparsi sul tema, la cantante si è sentita in dovere di fare una rettifica. “Ci sono state alcune cose non corrette riportate ultimamente riguardo alla mia diagnosi del morbo di Graves e sono qui a chiarirle. La diagnosi risale a tre anni fa, ma non mi ha minimamente costretta a rallentare o a smettere del tutto di lavorare. L’anno scorso mi avete vista esibirmi al ‘VH1 hip hop honors’ in tributo a Timbaland. Ho scritto e prodotto una serie di canzoni per artisti come Keyshia Cole, Monica e Jasmine Sullivan. Sono stata in tour in Europa, in Asia, Africa e Australia. E cosa ancor più importante, sto lavorando al mio nuovo album. Mi sento benissimo. Con la supervisione del mio medico, non prendo più medicinali da un annetto e sto completamente gestendo la malattia attraverso dieta ed esercizio”, ha dichiarato la Elliott.
© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini
Rockol
- Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
- Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
- Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
- Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
- È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.
Segnalazioni
Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.