Deep Purple e altri vecchi leoni del rock continuano a ruggire

Il concerto dei Deep Purple a Milano, che stasera vedrà la band di Jon Lord e Ian Paice al Filaforum di Assago affiancata dall’Orchestra Filarmonica di Bucarest (con Ronnie James Dio come spalla), viene presa come pretesto da alcuni quotidiani per porre l’attenzione sulla longevità di certi artisti.
I vecchi leoni del rock hanno la scorza dura e tra nuovi dischi e nuovi tour hanno molto da insegnare a molti giovani artisti sia in creatività che in tenacia. E’ il caso di Santana, giunto a un’ondata di Grammy dopo 25 anni di carriera, di Paul Simon, scopritore della world music e a Milano sabato per presentare un nuovo, ottimo disco. E poi Don Henley degli Eagles, gli Who attualmente in tournée in Inghilterra, un redivivo Mark Knopfler, i reduci dei Led Zeppelin e l’accoppiata blues B.B. King & Eric Clapton. (Fonte: Corriere della Sera, La Repubblica, Il Messaggero) .