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Mark O'Shaughnessy: il più famoso 'spacciatore' di dischi della scena dance

Andy Weatherhall, responsabile di uno dei progetti più sperimentali dell'etichetta Warp (i Two Lone Swordsmen) si rifornisce solo da lui. Tom Rowlands dei Chemical Brothers lo ha ringraziato nelle note di copertina di "Surrender", l'ultimo disco dei "fratellini chimici". David Holmes, Gilles Peterson, gli Psychonauts, Basement Jaxx, si sono rivolti tutti a lui per trovare samples, suoni o ritmiche che nessun altro ha. Il suo nome è Mark O'Shaughnessy. Ha 35 anni. Il suo hobby: collezionare vecchi dischi di soul, di jazz, di rare groove. Questo hobby però nel corso degli anni si è tramutato in qualcos'altro. Nel suo negozio di dischi, infatti, grazie ai suoi canali "segreti", Mark riesce ad avere chicche che fanno impazzire gli artisti dance. Si dice, ad esempio, che i Basement Jaxx abbiano speso qualcosa come 150 sterline (450mila circa) per un singolo di percussioni brasiliane con cui aprire i loro DJ set. Per i curiosi è possibile visitare il suo sito (www.resolutionrecords.co.uk) , vetrina virtuale del suo negozio di Brixton, Londra.

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