Per ricordare gli storici concerti dei Beatles a Milano, l’Official Beatles Fan Club Pepperland ha realizzato una targa ricordo che sarà inaugurata oggi, sabato 8 aprile, alle ore 16.00 all’interno del Velodromo Vigorelli (via Arona, zona Fiera), struttura che ospitò i Fab4 durante le due esibizioni del 24 giugno 1965. La targa riporta la seguente iscrizione: "In questo impianto, il 24 giugno 1965, si è esibito il fenomeno musicale del XX secolo: The Beatles”. La targa riporta in calce la data 10 aprile 2000, in ricordo del trentennale dello scioglimento del gruppo. Lo scorso mese a Roma, un’analoga targa veniva inaugurata nel foyer del Cinema Adriano, che ospitò il quartetto di Liverpool il 27 ed il 28 giugno dello stesso anno.
Fervono dunque le iniziative in campo beatlesiano, sia da parte dei superstiti (vedi l’annunciata “autobiografia”) sia da parte dei fans. Gli italiani sono particolarmente attivi: l’altro fan club nostrano (i Beatlesiani d’Italia Associati) oltre a collaborare col Comune di Rimini – vedi News – per una “tre giorni” a Pasqua, a patrocinare il musical “Eppy” di Romy Padovano, ispirato alla figura di Brian Epstein (“prima” al Ciak di Milano il 25 maggio), e a promuovere l’annuale Beatles Day a Brescia (quest’anno si terrà il 18 giugno), stanno anche conducendo un’intensa opera di convinzione presso gli Uffici Toponomastica di varie città italiane affinché dedichino strade, vie, piazze e parchi a John Lennon (riuscendoci finora in parecchie località, fra cui Roma e Genova).
Vien da pensare che se i due club – anziché guardarsi in cagnesco e farsi concorrenza – unissero le loro forze (e magari si lasciassero consigliare per il meglio, in maniera da evitare eccessi e scivolate di gusto) potrebbero ottenere risultati migliori e più significativi. Ma questa è la voce della ragione, che i fans non conoscono.
Fervono dunque le iniziative in campo beatlesiano, sia da parte dei superstiti (vedi l’annunciata “autobiografia”) sia da parte dei fans. Gli italiani sono particolarmente attivi: l’altro fan club nostrano (i Beatlesiani d’Italia Associati) oltre a collaborare col Comune di Rimini – vedi News – per una “tre giorni” a Pasqua, a patrocinare il musical “Eppy” di Romy Padovano, ispirato alla figura di Brian Epstein (“prima” al Ciak di Milano il 25 maggio), e a promuovere l’annuale Beatles Day a Brescia (quest’anno si terrà il 18 giugno), stanno anche conducendo un’intensa opera di convinzione presso gli Uffici Toponomastica di varie città italiane affinché dedichino strade, vie, piazze e parchi a John Lennon (riuscendoci finora in parecchie località, fra cui Roma e Genova).
Vien da pensare che se i due club – anziché guardarsi in cagnesco e farsi concorrenza – unissero le loro forze (e magari si lasciassero consigliare per il meglio, in maniera da evitare eccessi e scivolate di gusto) potrebbero ottenere risultati migliori e più significativi. Ma questa è la voce della ragione, che i fans non conoscono.
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