"Rise", il nuovo singolo di Gabrielle, è al n.1 nelle charts britanniche, per la gioia della sua interprete ma anche di uno degli autori, che ottiene un n.1 dopo parecchi anni. Il brano è infatti basato su "Knockin’ on heaven’s door" di Bob Dylan, tanto che la cantante temeva che questi reclamasse il 100% delle royalties come accaduto ai Verve per "Bitter sweet symphony" (nata utilizzando un raro arrangiamento di "The last time" dei Rolling Stones, che quasi nessuno conosceva). «A propormi il campionamento del suo pezzo è stata la mia casa discografica. Io mi sono messa a scrivere le parole, ma poi mi hanno fatto presente che bisognava chiedere il parere di Dylan. Gli ho mandato il demo della canzone, ed ero un po’ preoccupata. Ma ho ricevuto una lettera che diceva che il brano gli era piaciuto, e che secondo lui il pezzo era da condividere in parti uguali: 50% la musica, e 50% il mio testo. Ne sono davvero onorata».