
Si intitola "Poetry for the poisoned" il nuovo album dei Kamelot in uscita il prossimo 14 setembre per la earMusic, etichetta del gruppo edel entertainment. Il disco è stato registrato in Germania, mentre le fasi di produzione sono state completate tra la Florida, la Svezia e la Grecia. "Questo è sicuramente il nostro lavoro più eclettico", ha spiegato il cantante Roy Kahn, "Fonde nuovi elementi e soluzioni artistiche con il sound che i Kamelot hanno creato nel corso della loro carriera….'Poetry for the poisoned' è un mix di elementi progressive, rock moderno, arti oscure e power metal. Arriva un momento quando la gente ricerca qualcosa a cui aggrapparsi spiritualmente, e questa cosa la sento particolarmente. Ho recentemente perso mia madre e non fu un bel periodo. Le atmosfere malinconiche sono molto presenti in questo album. E' sicuramente stato il lavoro più duro e difficile in termini di produzione ma i risultati degli sforzi sono evidenti sotto gli occhi di tutti". La band, oltre che da Kahn, è formata da Thomas Youngblood, dal batterista Casey Grillo, dal tastierista Oliver Palotai e dal nuovo bassista Sean Tibbets. Alla realizzazione del disco hanno collaborato diversi artisti tra i quali Simone Simons (Epica), Gus G (Ozzy Osbourne, Firewind), Björn "Speed" Strid (Soilwork) e Jon Oliva (Savatage).