U2, Bono ricorda la vera 'Bloody sunday'

E' una delle canzoni più famose degli U2, che si ispira ad un tragico evento che segnò per sempre la storia dell'Irlanda: la "Bloody sunday" ebbe luogo il 30 gennaio del 1972, e vide l'esercito inglese fare fuoco su una parata di cattolici indipendentisti nella città di Derry, lasciando sul terreno quattordici vittime, sette delle quali minorenni.
Dopo un'inchiesta durata dodici anni, il primo ministro inglese David Cameron ha ammesso le responsabilità delle forze armate britanniche, che nell'occasione agirono violando qualsiasi diritto umanitario facendo fuoco su una folla pacifica e disarmata. Bono - che al drammatico accadimento dedicò appunto "Sunday Bloody Sunday", in un editoriale pubblicato dal New York Times offre le sue riflessioni in proposito: "Fu quella la vera causa scatenante del conflitto tra le due comunità - quella unionista protestante e quella separatista cattolica - nel nord dell'Irlanda: il conflitto, dopo la 'Bloody sunday', salì pericolosamente di livello. Dopo 38 anni le nubi dell'ingiustizia sono state spazzate via dal sole della verità: nessuno si sarebbe aspettato di vedere un primo ministro inglese, tra l'altro appena eletto, andare in televisione e dire 'Mi scuso per come si è comportata la mia nazione'. Sembra una piccola cosa, ma possiamo imparare molto da quanto successo. Pensate a Bagdad, pensate a Kandahar: le cose fanno in fretta a cambiare in peggio e ci mettono molto più tempo a cambiare in meglio. Ma possono farlo. Possono farlo davvero".
A questo indirizzo l'articolo completo scritto da Bono.
"Sunday bloody sunday" è la traccia di apertura del terzo album degli U2, "War", pubblicato nel 1983.