03/06/1999
Nel 2001 il prossimo disco di Ramazzotti

Eros Ramazzotti festeggia l'Oscar tedesco della musica con un paio di
interviste a ruota libera, con Marco Mangiarotti de "Il Giorno" e Mario
Luzzatto Fegiz del "Corriere della Sera". Il cantautore critica il Festival
di Sanremo, troppo lungo e troppo simile a un varietà, e sostiene che gli
italiani dovrebbero imparare qualcosa dagli stranieri :«Non si vive di sola
storia» e «A Sanremo bisognava ricordare ufficialmente Battisti e De André.
Ieri qui in Germania è stata invitata la mamma di Falco, morto due anni
fa» (in realtà è morto il 7 febbraio dell’anno scorso: vedi in Artisti).
Parlando dei suoi progetti, dice: «Voglio produrre altri artisti. Terrò concerti acustici in piccoli spazi per restare in esercizio. Nel 2000 entrerò in sala d'incisione e nel 2001 pubblicherò un disco (...) Sto lavorando con Vladi Tosetto e Claudio Guidetti, l'autore di "Senza pietà" di Anna Oxa. Lui è il Piero Cassano del 2000, ottimizza il mio lavoro di artigiano. (...) Stiamo allestendo un grande studio di registrazione, due di postproduzione, gli uffici di Radiorama. E' la mia prima fabbrichetta». Tra i "piccoli spazi" per i concerti, c'è anche la Mercedes (nel senso della fabbrica) di Stoccarda: «Canterò per tutti i dipendenti della casa automobilistica tedesca, poi andrò a Parigi per i premi di Radio Energy».
E non è finita: al "Giorno" Eros rivela anche che «Il duetto con Tina mi ha aperto tutte le porte. Mi hanno chiesto del materiale per Lara Fabian, che vogliono lanciare come la nuova Celine Dion. E Mottola ha alcuni miei pezzi. Cosa vorrei di più? Fare un duetto con Lenny Kravitz o con Cher. Riprendere i contatti con Babyface, che mi ha cercato per un anno, quando io non potevo. Portare in studio, per il prossimo album, musicisti di tutte le nazionalità e culture».
Parlando dei suoi progetti, dice: «Voglio produrre altri artisti. Terrò concerti acustici in piccoli spazi per restare in esercizio. Nel 2000 entrerò in sala d'incisione e nel 2001 pubblicherò un disco (...) Sto lavorando con Vladi Tosetto e Claudio Guidetti, l'autore di "Senza pietà" di Anna Oxa. Lui è il Piero Cassano del 2000, ottimizza il mio lavoro di artigiano. (...) Stiamo allestendo un grande studio di registrazione, due di postproduzione, gli uffici di Radiorama. E' la mia prima fabbrichetta». Tra i "piccoli spazi" per i concerti, c'è anche la Mercedes (nel senso della fabbrica) di Stoccarda: «Canterò per tutti i dipendenti della casa automobilistica tedesca, poi andrò a Parigi per i premi di Radio Energy».
E non è finita: al "Giorno" Eros rivela anche che «Il duetto con Tina mi ha aperto tutte le porte. Mi hanno chiesto del materiale per Lara Fabian, che vogliono lanciare come la nuova Celine Dion. E Mottola ha alcuni miei pezzi. Cosa vorrei di più? Fare un duetto con Lenny Kravitz o con Cher. Riprendere i contatti con Babyface, che mi ha cercato per un anno, quando io non potevo. Portare in studio, per il prossimo album, musicisti di tutte le nazionalità e culture».
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