Biografia

L’avventura musicale del SOLIS String Quartet inizia nel 1991.
La sfida era quella di affrontare con strumenti della tradizione classica i linguaggi musicali contemporanei con particolare attenzione per le influenze d’oltreoceano.
L’attenzione degli addetti ai lavori è immediata e nel 1992 Claudio BAGLIONI li vuole accanto nei tour "Oltre il concerto" e "Ancorassieme" di cui vengono realizzate due pubblicazioni discografiche live.
Nel 1994 sono sul palco del tour europeo di Adriano CELENTANO dove oltre a suonare sono anche protagonisti di alcune gag.
La collaborazione con Edoardo BENNATO è quasi casuale e nasce in occasione del Festival di Villa Arconti del 1995. Un evento che doveva restare episodico e che è diventato una tournee che dura tutt’oggi e un disco, Quartetto d’Archi, in cui il cantautore partenopeo rilegge con il Solis tutti i più importanti successi della sua carriera.
L’incontro con Andreas VOLLENWEIDER (con il quale sarà realizzata la tournee europea Kryptos nel 1997) è fondamentale per la crescita artistica del quartetto che, incoraggiato dal compositore svizzero, matura la decisione di affiancare all’attività di collaborazione una propria attività compositiva e live.
Da allora, centinaia di concerti in mezza Europa, l’originalità di scrittura e di arrangiamento oltre che il virtuosismo coniugato all’energia da rock band hanno reso il Solis SQ un punto di riferimento nel panorama musicale italiano ed europeo, cosa confermata dai numerosissimi passaggi radiofonici e televisivi nonché dalle collaborazioni discografiche tra cui ricordiamo "Quartetto d’archi" di E. Bennato, "Ottantavogliadicantare" di Roberto Murolo, "Così è la vita" e "Pazza di te" di Mariella Nava, "Girasole" di Giorgia, "Cosmopoly" di A. Vollenweider, Serendipity della P.F.M.
Il 2000 è l’anno dell’incontro del Solis con Dulce PONTES, del disco e del tour Strani Frutti con Rossana CASALE e dell’uscita del loro primo disco per l’etichetta BMG. (30 ago 2000)