Biografia

Francesco Motta nasce a Pisa nel 1986, da genitori livornesi. Comincia a muovere i suoi primi passi nel mondo della musica intorno alla metà degli anni ‘00, quando fonda la band punk e new wave dei Criminal Jokers: Motta è al tempo stesso il cantante e il batterista del gruppo e in formazione appare anche la sorella Alice. L'album d'esordio della band esce nel 2010, si intitola THIS WAS SUPPOSED TO BE THE FUTURE e contiene brani tutti cantati in inglese: lo produce Andrea Appino, frontman degli Zen Circus. Due anni dopo è la volta del debutto in italiano con BESTIE. Nel frattempo Motta colleziona collaborazioni con Nada, gli stessi Zen Circus, Il Pan Del Diavolo e Giovanni Truppi, che accompagna sui palchi dei loro concerti. Poi, il cantautore toscano si trasferisce a Roma e nel 2013 si iscrive al Centro sperimentale di cinematografia. Dopo aver composto le colonne di alcuni film e documentari, tra il 2015 e il 2016 comincia a lavorare al suo primo album solista: il disco, intitolato LA FINE DEI VENT'ANNI, è prodotto da Riccardo Sinigallia e registrato insieme ad amici e colleghi come Cesare Petulicchio dei Bud Spencer Blues Explosion, Giorgio Canali e Alessandro Aloisi dei Pan Del Diavolo. Il disco vince la Targa Tenco come "Opera prima". Motta firma un contratto con la Sugar, che nel 2018 pubblica il suo secondo album solista, VIVERE O MORIRE: in cabina di produzione, stavolta, non c'è Riccardo Sinigallia, ma Taketo Gohara. Pacifico collabora alla scrittura dei testi dei brani contenuti nel disco: tra questi anche il singoli "Ed è quasi come essere felice", "La nostra ultima canzone” e "Quello che siamo diventati". L'album ottiene la Targa Tenco come "Miglior disco in assoluto". Motta è il primo artista nella storia del Premio Tenco che riceve due targhe per i suoi primi due album. Nell'autunno del 2018, dopo la serie di concerti del tour in supporto al disco, Motta annuncia alcune date che lo vedono condividere il palco con il trio del Niger Les Filles de Illighadad. Nel dicembre del 2018 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2019 con "Dov'è l'Italia". Il brano viene nominato per la Targa Tenco 2019 nella categoria "Canzone singola". Nella serata dei duetti del Festival vince insieme a Nada. Nel 2019 Motta partecipa all'album “Faber nostrum”, disco tributo a Fabrizio De André in cui vari esponenti della musica italiana rileggono un brano del cantautore genovese. Motta sceglie d’interpretare “Verranno a chiederti del nostro amore”. Nello stesso anno il cantautore toscano partecipa alla registrazione di “Microchip temporale”, album di remix realizzato dai Subsonica in collaborazione con diversi artisti italiani. Motta reinterpreta “Tutti i miei sbagli” della band torinese. A dicembre dello stesso anno il cantautore toscano pubblica il suo primo album live, "MOTTA DAL VIVO”, registrato il 28 settembre 2019 all'Auditorium Parco della Musica di Roma. Nel 2021 esce il terzo lavoro in studio di Francesco Motta: “SEMPLICE”, che viene anticipato dai singoli “E poi finisco per amarti” scritto in collaborazione con Pacifico e “Quello che non so di te”. Pochi mesi dopo il nuovo album, a luglio 2021, arriva una colonna sonora firmata da Motta con brani inediti. È quella del film “La terra dei figli” (il disco ha lo stesso titolo) con la regia di Claudio Cupellini che è un adattamento dell'omonimo fumetto del disegnatore pisano Gipi (Gianni Pacinotti). Ad aprile 2022 gli Zen Circus pubblicano “Caro fottutissimo amico” un brano di oltre undici minuti a cui partecipa anche l’amico Motta. La lunga canzone anticipa l’album “Cari fottutissimi amici” della band pisana pubblicato a maggio 2022. A fine ottobre 2023 Motta firma il quarto disco “LA MUSICA È FINITA”, da cui vengono estratti quattro singoli: “Anime perse”, “La musica è finita”, “Per non pensarci più” e “Titoli di coda” che vede la presenza di Willie Peyote. Nel 2024 Motta apre una sua etichetta indipendente, la Sona Music Records che si occuperà di curare alcuni particolari progetti, che seguiranno parallelamente la sua carriera e qualche altra particolare uscita discografica. Il primo lavoro pubblicato è “SUONA! VOL.1” (ottobre 2024) che contiene alcuni brani editi che hanno fatto parte della carriera di Motta, solista e con i Criminal Jokers, a cui sono stati, in piena libertà creativa, modificati arrangiamenti e armonie. All’album hanno partecipato Roberta Sammarelli, Cesare Petulicchio, Giorgio Maria Condemi con i quali il cantautore ha messo in scena quattro spettacoli (due a Roma e due a Milano) in cui il palco (come entità “virtuale”) è stato collocato fisicamente in mezzo al pubblico. (14 gen 2019)