Il “Guardian”, in occasione del nuovo anno, ha pubblicato una guida –che con scarsa fantasia ha intitolato “The Guardian guide”- la quale intende gettare uno sguardo sia sui nuovi nomi da tenere d’occhio sia sulle prossime proposte delle firme consolidate. Il supplemento del quotidiano britannico inizia consigliando il lettore di citare nelle conversazioni, con l’evidente intento di sembrare più brillanti ed aggiornati, nomi quali Ladyhawke (inni da stadio alla Stevie Nicks), Ebony Bones, Ting Tings, Santogold e Teenagers. Per quanto riguarda la corsa alla “prossima Amy Winehouse”, in pista vi sarebbero essenzialmente Adele, il cui nuovo singolo “Chasing pavementes” sarà pubblicato il prossimo 21 gennaio, e Duffy, piacente cantante gallese che ha composto brani con Bernard Butler. E, se il look di solito dà una mano (a volte anche due) ad emergere, Duffy pare avere le carte in regola per una bella spintarella. Per qualcosa di lo-fi il consiglio è quello di bussare a casa Let’s Wrestle, collettivo londinese che l’11 febbraio pubblicherà l’EP “In loving memory of”. Per prendere il posto lasciato libero dai Libertines vi sarebbero invece in corsa solamente i Courteneers, mentre nel calderone generico degli artisti da osservare ecco Hot Chip, Foals e Glasvegas. Le ballate di Alex Turner degli Arctic Monkeys e di Miles Kane dei Rascals arriveranno in aprile. Per quanto riguarda i pesi massimi, entro fine anno sono attese le nuove prove dei Franz Ferdinand, Madonna, Primal Scream, Portishead, Verve, Oasis, Coldplay e, probabilmente, U2.
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