Il prossimo 8 giugno uscirà per SonyBMG “Boom!”, il nuvo album dei Gemelli DiVersi, anticipato dal singolo “Istruzioni per l’ (ill)uso”.
“Il titolo del disco è arrivato da un momento all’altro”, ha spiegato Grido: “A un mese dall’uscita non avevamo ancora deciso come chiamare questo nuovo lavoro, ma durante la registrazione della canzone ‘Boom!’ ci siamo tutti trovati d’accordo sul fatto che quella era la parola giusta. È un termine che utilizziamo spesso tra di noi, esprime la nostra volontà di essere diretti, spontanei”.
Strano, il cantante dei GDV, ha dichiarato riguardo al primo singolo estratto: “Diversamente da come può sembrare, non parla di televisione. Quella dei programmi televisivi è una metafora che abbiamo utilizzato per parlare della nostra società in maniera più semplice e diretta. Con questo pezzo invitiamo la gente ad usare la testa, a interpellare la propria coscienza”.
La traccia “Che mondo meraviglioso” ha influenze reggae, arricchite da una melodia che ricorda “Could you be loved” di Bob Marley: “Non è stato utilizzato un campione di ‘Could you be loved’ in quel pezzo, ma c’è un giro armonico che richiama molto quella melodia. Abbiamo voluto fare una sorta di citazione”, ha dichiarato Strano. Lo stesso brano contiene anche un assolo di chitarra di Eros Ramazzotti: “Non è una mossa pensata con l’intento di fare pubblicità al disco, è una piccola collaborazione nata in un contesto di amicizia. Nel 2000 abbiamo aperto le date del tour negli stadi di Eros e ci siamo trovati molto bene con lui, soprattutto a livello umano. È una persona semplice, con una vita normale, nonostante l’incredibile successo”, ha dichiarato Thema.
“Siamo molto contenti dell’attenzione che i media e le case discografiche stanno dando in questo periodo ai progetti rap”, ha poi aggiunto Grido, “ma speriamo che tutto questo non si traduca in ciò che è già successo durante i nostri anni d’esordio, con tanti artisti che dopo un singolo di successo scompaiono per sempre”.
Durante i mesi estivi, i GDV saranno impegnati in un tour con tappe in tutta Italia: “Stiamo organizzando un tour che si terrà tra luglio, agosto e settembre. Vogliamo tornare ad un live set più semplice e spoglio, che crei un’atmosfera più intima tra noi ed i fans. Il tour, dopo una breve pausa, riprenderà in inverno, con alcune date nei club, e abbiamo in programma anche di tornare a Toronto a suonare per gli italiani che vivoni lì".
“Il titolo del disco è arrivato da un momento all’altro”, ha spiegato Grido: “A un mese dall’uscita non avevamo ancora deciso come chiamare questo nuovo lavoro, ma durante la registrazione della canzone ‘Boom!’ ci siamo tutti trovati d’accordo sul fatto che quella era la parola giusta. È un termine che utilizziamo spesso tra di noi, esprime la nostra volontà di essere diretti, spontanei”.
Strano, il cantante dei GDV, ha dichiarato riguardo al primo singolo estratto: “Diversamente da come può sembrare, non parla di televisione. Quella dei programmi televisivi è una metafora che abbiamo utilizzato per parlare della nostra società in maniera più semplice e diretta. Con questo pezzo invitiamo la gente ad usare la testa, a interpellare la propria coscienza”.
La traccia “Che mondo meraviglioso” ha influenze reggae, arricchite da una melodia che ricorda “Could you be loved” di Bob Marley: “Non è stato utilizzato un campione di ‘Could you be loved’ in quel pezzo, ma c’è un giro armonico che richiama molto quella melodia. Abbiamo voluto fare una sorta di citazione”, ha dichiarato Strano. Lo stesso brano contiene anche un assolo di chitarra di Eros Ramazzotti: “Non è una mossa pensata con l’intento di fare pubblicità al disco, è una piccola collaborazione nata in un contesto di amicizia. Nel 2000 abbiamo aperto le date del tour negli stadi di Eros e ci siamo trovati molto bene con lui, soprattutto a livello umano. È una persona semplice, con una vita normale, nonostante l’incredibile successo”, ha dichiarato Thema.
I Gemelli DiVersi, che animano la scena hip hop italiana dagli anni Novanta, hanno poi espresso la loro opinione sulla nuova situazione del rap nostrano: “Ogni successo ci fa felici, anche se siamo convinti che ognuno nella musica ottenga un risultato pari al suo valore artistico. Se arrivi in alto significa che sei capace, non puoi far salire in classifica un artista che non piace al pubblico”.
“Siamo molto contenti dell’attenzione che i media e le case discografiche stanno dando in questo periodo ai progetti rap”, ha poi aggiunto Grido, “ma speriamo che tutto questo non si traduca in ciò che è già successo durante i nostri anni d’esordio, con tanti artisti che dopo un singolo di successo scompaiono per sempre”.
Durante i mesi estivi, i GDV saranno impegnati in un tour con tappe in tutta Italia: “Stiamo organizzando un tour che si terrà tra luglio, agosto e settembre. Vogliamo tornare ad un live set più semplice e spoglio, che crei un’atmosfera più intima tra noi ed i fans. Il tour, dopo una breve pausa, riprenderà in inverno, con alcune date nei club, e abbiamo in programma anche di tornare a Toronto a suonare per gli italiani che vivoni lì".
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