La redazione di Rockol non è responsabile del contenuto di questa notizia, che è tratto da un comunicato stampa. Artisti, etichette e aziende che vogliono rendere note le proprie iniziative attraverso la pubblicazione di un loro comunicato stampa in questa sezione possono indirizzare una e-mail a presskit@rockol.it. La pubblicazione dei comunicati è a discrezione della redazione.
PARTE DA MILANO UN NUOVO MOVIMENTO BEAT PER CELBRARE L’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI ALLEN GINSBERG.
Ieri sera alla Casa139 è stato presentato “The Beat Generation” un concerto-reading con Vincenzo Zitello, Massimo Arrigoni e Fulvio Renzi.
Ieri sera alla Casa139 è stato presentato “The Beat Generation”, un concerto-reading in memoria di Allen Ginsberg.
Vincenzo Zitello, famoso compositore arpista di Ivano Fossati, Massimo Arrigoni artista versatile famoso per aver portato in Italia un linguaggio poetico in forma di partitura musicale, Fulvio Renzi, violinista eclettico che ha collaborato con Mauro Pagani, Dario Fo e Gabriele Salvatores, hanno dato vita ad uno spiazzante, evocativo viaggio mistico e carnale, tra voce che s’intreccia all' improvvisazioni di un violino e ad un’arpa beat, musica e parole per celebrare uno dei movimenti letterari più famosi al mondo.
A dieci anni dalla scomparsa del grande poeta Allen Ginsberg avvenuta il 5 aprile 1997, presentiamo in anteprima la nuova edizione del reading Beat.
Il concerto, nato dall’interazione tra Massimo Arrigoni e Vincenzo Zitello, fu presentato a Conegliano Veneto nel 1995 in occasione del tributo a Fernanda Pivano ed è stato poi riproposto in altri eventi e festival di poesia sonora ed interazioni delle arti tra i quali: L’ Urlo Beat – percorsi letterari, teatrali e musicali (Teatro Europa Parma 1995) – Poetry Festival Europeo '96 (Auditorium Comunale Conegliano Veneto) – Reading con Allen Ginsberg (Magazzini Generali Milano '96) Made for a better World – ACNUR ONU – Rai 2 (Teatro Goldoni Venezia) InterAzioni – XI Festival Internazionale (Cagliari 1998).
Nel concerto-reading ricerca letteraria e ideazione musicale si fondono per divenire ‘viaggio’. Parola, suono, ritmo, si intrecciano all’interno di una partitura che aspira alla drammaturgia. Nel prologo introduttivo si rende omaggio a quel Jim Morrison poeta e mito di più generazioni. Egli costituisce il ‘parados’: il passaggio. Nel teatro greco è l’apertura attraverso cui il coro accede. E’ il canto di ingresso:
“Siete tutti qua? La cerimonia sta per cominciare”.
PARTE DA MILANO UN NUOVO MOVIMENTO BEAT PER CELBRARE L’ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI ALLEN GINSBERG.
Ieri sera alla Casa139 è stato presentato “The Beat Generation” un concerto-reading con Vincenzo Zitello, Massimo Arrigoni e Fulvio Renzi.
Ieri sera alla Casa139 è stato presentato “The Beat Generation”, un concerto-reading in memoria di Allen Ginsberg.
Vincenzo Zitello, famoso compositore arpista di Ivano Fossati, Massimo Arrigoni artista versatile famoso per aver portato in Italia un linguaggio poetico in forma di partitura musicale, Fulvio Renzi, violinista eclettico che ha collaborato con Mauro Pagani, Dario Fo e Gabriele Salvatores, hanno dato vita ad uno spiazzante, evocativo viaggio mistico e carnale, tra voce che s’intreccia all' improvvisazioni di un violino e ad un’arpa beat, musica e parole per celebrare uno dei movimenti letterari più famosi al mondo.
A dieci anni dalla scomparsa del grande poeta Allen Ginsberg avvenuta il 5 aprile 1997, presentiamo in anteprima la nuova edizione del reading Beat.
Il concerto, nato dall’interazione tra Massimo Arrigoni e Vincenzo Zitello, fu presentato a Conegliano Veneto nel 1995 in occasione del tributo a Fernanda Pivano ed è stato poi riproposto in altri eventi e festival di poesia sonora ed interazioni delle arti tra i quali: L’ Urlo Beat – percorsi letterari, teatrali e musicali (Teatro Europa Parma 1995) – Poetry Festival Europeo '96 (Auditorium Comunale Conegliano Veneto) – Reading con Allen Ginsberg (Magazzini Generali Milano '96) Made for a better World – ACNUR ONU – Rai 2 (Teatro Goldoni Venezia) InterAzioni – XI Festival Internazionale (Cagliari 1998).
Nel concerto-reading ricerca letteraria e ideazione musicale si fondono per divenire ‘viaggio’. Parola, suono, ritmo, si intrecciano all’interno di una partitura che aspira alla drammaturgia. Nel prologo introduttivo si rende omaggio a quel Jim Morrison poeta e mito di più generazioni. Egli costituisce il ‘parados’: il passaggio. Nel teatro greco è l’apertura attraverso cui il coro accede. E’ il canto di ingresso:
“Siete tutti qua? La cerimonia sta per cominciare”.
Ed ecco sulla strada maestra da occidente ad oriente con l’interazione di Fulvio Renzi al violino e compagnia di Lee, di Kerouaco, di Santo Allen… un viaggio alla ricerca del Dharma, della santificazione in una navicella spazio-temporale collegata a mistiche e a misteri di quelle chiamate Maestà Trascendentali.