Il manager di Ariana Grande: "Dopo l'attentato di Manchester ha pianto per giorni"

Il manager di Ariana Grande Scooter Braun ha rivelato che la 24enne interprete di Boca Raton ‘ha pianto per giorni’ dopo avere ricevuto la notizia dell’attentato alla Manchester Arena lo scorso maggio dove, alla fine di un suo concerto, vennero uccise 22 persone.
Braun ospite nel podcast di Carl Fussman ha parlato del trauma subito da Ariana Grande: "Quando ha scoperto che i suoi fan erano morti è sprofondata in una tristezza inconsolabile. Ha pianto per giorni, sentiva tutto, ogni volto, ogni nome, era sensibilissima. Ogni piccola emozione, perché lei è così. E la cosa che ricorderò per sempre è che lei mi dice, ‘Se non faccio qualcosa, non sono chi dico di essere a queste persone’…ho dovuto aiutarla, era sconvolta e io ero perso. Era oltremodo difficile. Ma ogni volta che eravamo giù ci ricordavamo che dovevamo andare a casa. Che i nostri cari erano ancora lì. Quella madre invece non torna più a casa, quella figlia non torna più a casa, quel figlio non torna più a casa, quel papà non torna più a casa. Quindi non avevamo ragione di essere così tristi da non poter continuare."