
Sacha Baron Cohen, l'attore britannico noto per personaggi da lui creati come il rapper Ali G., il reporter kazako Borat e il giornalista di moda Bruno, come noto ha abbandonato il progetto del film sulla vita di Freddie Mercury verso la fine dello scorso luglio. Il "funnyman" era stato dato come interprete dell'ex cantante dei Queen già dal settembre 2010. Nel corso dell'estate era spuntata anche la fantasiosa (se non squinternata) ipotesi di un Mercury interpretato da Daniel Radcliffe, e più recentemente Roger Taylor aveva riferito ad una rivista: "Avere un grande soggetto, un grande regista e un grande protagonista, che poi sono le cose principali, e mettere in stand-by il tutto mi fa porta a voler avere il minimo a che fare con tutto questo". Ora Taylor torna nuovamente - e sicuramente non sarà l'ultima volta - sull'argomento con, a meno che la sua affermazione non sia stata distorta dal quotidiano che la pubblica, una suggestiva ipotesi sul possibile interprete di Freddie. Più che una ipotesi si tratta di un accenno. Sentito dal "Daily Express", il musicista ha detto: "Macché Daniel Radcliffe, non sarà lui a fare Freddie. Abbiamo trovato un bravo attore, anche se non c'è nulla di confermato al 100%". Ma potrebbe essere Adam Lambert, gli è stato chiesto. Taylor non ha detto né sì né no, però ha affermato: "A me e Brian lui piace veramente molto, ha carisma e una estensione vocale come non ne ho mai sentite. E' straordinario".
Il batterista, 64 anni, nato nel Norfolk, pubblicherà il suo primo album solista da quindici anni a questa parte, "Fun on Earth", il prossimo 11 novembre: "Spero di portare il disco in tour", ha affermato Taylor.
Lambert, 31 anni, di Indianapolis, si è classificato secondo all'ottava edizioe di "American Idol". Il suo ultimo album, "Trespassing", nel maggio 2012 ha aperto al numero 1 negli USA rendendo così l'artista il primo cantante dichiaratamente gay ad esordire al primo posto nella chart statunitense.