Mandato d'arresto per R Kelly (5 giugno 2002)
Il Gran Jury ha emesso la sua sentenza: R Kelly è da oggi, mercoledì 5 giugno 2002, formalmente accusato di pornografia. Contro il noto cantante soul, spicca ora un mandato d'arresto con ben 21 capi d'accusa contro di lui, tutti attorno all'ormai nota vicenda del videotape che lo ritrarrebbe alle prese con minorenni in un atto sessuale (vedi news). Nonostante l'incertezza circa l'autenticità di quella cassetta e i numerosi dubbi che l'uomo nel video sia davvero R Kelly, il rischio ora è davvero concreto e si parla di almeno quindici anni di prigione e una multa massima di 100.000 dollari. “Le accuse si basano su una minorenne che fa sesso in un video amatoriale, ma noi dimostreremo l'estraneità totale del signor Kelly in questa incresciosa vicenda”, ha riferito Ed Genson, avvocato del cantante. La pubblica accusa, nella persona di Richard Devine, afferma invece d'avere dozzine di testimonianze pronte a confermare la veridicità delle accuse rivolte a Kelly.
Il Gran Jury ha emesso la sua sentenza: R Kelly è da oggi, mercoledì 5 giugno 2002, formalmente accusato di pornografia. Contro il noto cantante soul, spicca ora un mandato d'arresto con ben 21 capi d'accusa contro di lui, tutti attorno all'ormai nota vicenda del videotape che lo ritrarrebbe alle prese con minorenni in un atto sessuale (vedi news). Nonostante l'incertezza circa l'autenticità di quella cassetta e i numerosi dubbi che l'uomo nel video sia davvero R Kelly, il rischio ora è davvero concreto e si parla di almeno quindici anni di prigione e una multa massima di 100.000 dollari. “Le accuse si basano su una minorenne che fa sesso in un video amatoriale, ma noi dimostreremo l'estraneità totale del signor Kelly in questa incresciosa vicenda”, ha riferito Ed Genson, avvocato del cantante. La pubblica accusa, nella persona di Richard Devine, afferma invece d'avere dozzine di testimonianze pronte a confermare la veridicità delle accuse rivolte a Kelly.
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