Blanco: la lettera d’amore di un ventenne alla vita

“Innamorato” è il suo modo di fare musica. E c'è un duetto speciale con Mina.

Recensione del 14 apr 2023 a cura di Claudio Cabona

Voto 7.5/10

Blanco è uno dei fenomeni musicali italiani più interessanti degli ultimi anni, capace di frantumare record, ma soprattutto di avere sotto il palco un pubblico vastissimo ed eterogeneo come pochi altri alla sua età. Questo è dovuto alla sua capacità di amalgamare in un blocco unico la fisicità del rock nei live, alcuni codici del rap, le linee melodiche della canzone d’autore e i ritornelli killer del pop, filtrando il tutto attraverso un modo di cantare masticato, grintoso e sofferto, altre volte angelicato, immediatamente riconoscibile. Quando uscì il suo primo disco “Blu Celeste”, lo scrivemmo sin da subito: Blanco può piacere (quasi) a tutti.

Dalla cantina agli stadi

Qualche giorno prima di pubblicare il suo secondo album “Innamorato” (leggi qui la nostra intervista), è tornato nella cantina della casa dei suoi genitori dove ha scritto le prime canzoni e ha riflettuto sul percorso che, in un battito d’ali, quelle che musicalmente gli ha messo il produttore e musicista Michelangelo, lo ha portato dalla cameretta ai concerti in programma all’Olimpico e a San Siro. Tutto troppo veloce anche per uno che ama correre in mutande nei boschi? Probabilmente sì. Ma Blanco non si perde e sforna un secondo capitolo che, al netto di qualche ostinata ripetizione, contiene diverse canzoni che convincono. Lo stesso artista lo ha definito un disco di “passaggio”, non certo in senso denigratorio, ma perché a metà fra quello che è Blanco oggi e quello che potrebbe essere a livello evolutivo. Il tema, nel tempo, sarà proprio questo: Blanco, dopo aver costruito con Michelangelo questo modo di fare musica così preciso, riuscirà a scivolare via dai suoi confini e a sperimentare di più, o resterà intrappolato? Vedremo. Intanto affrontiamo l’oggi.

Mina e il potere della melodia

"Innamorato” sono in primis dodici lettere d’amore alla vita, alla famiglia, all’attuale ragazza Martina (c’è anche un brano dedicato alla ex Giulia), alla musica. Dal disco emerge uno stile rigoroso, a volte reiterato e a rischio clonazione, ma indiscutibilmente diverso da tutto quello che gira oggi in Italia, soprattutto per come viene declinato vocalmente. Il duetto con Mina in “Un briciolo d’allegria” è un dialogo fra generazioni, musicalmente lineare e piacevole, con la cantante che entra nel mondo di Blanco usando un linguaggio fresco. Se pensiamo ai tanti duetti realizzati dalla Tigre di Cremona, non tutti propriamente memorabili, questo è uno dei più riusciti. Ci sono buone canzoni già dalle radici: “Innamorato” e “Lacrime di piombo”, se scarnificate e private di produzione, funzionerebbero comunque, cantate in spiaggia, allo stadio o camminando per la strada. La forza è proprio nella melodia, che ricorda la tradizione della grande canzone italiana.

Non solo amore

Ci sono pezzi anche più ostici e sperimentali come “Ancora ancora ancora” e “La mia famiglia”: quest’ultimo restituisce l’affresco di un Blanco diverso, che parla di società e ipocrisia. Speriamo possa essere un primo passo, testualmente, verso qualche cosa di nuovo. Spazio anche all’irruenza di “Anima tormentata”, alle atmosfere dark de “L’isola delle rose”, a quelle calde ed estive di “Vada come vada”, definito dallo stesso Blanco il brano in cui si rispecchia maggiormente a livello di filosofia di vita, e ai synth anni ’80 di “Scusa”, pezzo squarciato sul finale da una chitarra elettrica. Non proprio tutto, come detto, trasuda forza e ispirazione, problema già presente in “Blu Celeste”, ma Blanco, che piaccia o meno, rimane un artista cristallino e magico come la foto della cover scattata da Chilldays nel deserto boliviano Salar de Uyuni.

TRACKLIST
01 Anima tormentata
02 Ancora Ancora Ancora
03. Un briciolo di allegria (con Mina)
04. Lacrime di piombo
05. L’Isola delle rose
06. Innamorato
07. Scusa
08. Fotocopia
09. Giulia
10. La mia famiglia
11. Raggi del sole
12. Vada come vada

Tracklist

01. Anima Tormentata (02:56)
02. Ancora, Ancora, Ancora (02:45)
03. Un Briciolo Di Allegria (con MINA) (03:27)
04. Lacrime Di Piombo (03:16)
05. L'Isola Delle Rose (03:07)
06. Innamorato (02:36)
07. Scusa (02:55)
08. Fotocopia (03:22)
09. Giulia (03:13)
10. La Mia Famiglia (02:17)
11. Raggi Del Sole (03:11)
12. Vada Come Vada (02:48)

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