Ron Wood è a Los Angeles e forse ha già visto Rod Stewart per avere il suo eventuale semaforo verde a quella che ormai è la saga della reunion dei Faces. Sembrava che il nuovo album del ritrovato gruppo, disco che sarebbe stato il primo dall’ormai remoto “Ooh la la” del 1973, fosse dietro l’angolo; invece non c’è altro che qualche registrazione effettuata nello scorso novembre, a Londra, e peraltro senza Stewart. Il piano di Wood, che nel frattempo avrebbe smesso (per l’ennesima volta) di bere, sarebbe quello di annunciare un paio di concerti dei Faces e vedere se Rod The Mod abbia voglia di unirsi. Il tastierista Ian McLagan ha riferito a fonti USA che vorrebbe combinare qualcosa tra giugno e luglio ma non l’anno prossimo perché ha altro da fare e si è stufato di attendere. “Adesso o mai più”, ha riferito il musicista. “Tengo le dita incrociate, ma non sprecherò energie per far sì che la reunion si faccia. E’ da trent’anni che lavoro perché ci sia. Non ho voglia di dover ancora aspettare”.