Manic Street Preachers, nuovo album con i testi dello scomparso Richey Edwards

Mentre il caso della scomparsa di Richey Edwards rimane tra i più misteriosi di tutta la storia del rock, forse a pari merito (meno la notorietà) con quello di Jim Morrison, quello che fu il suo gruppo, i Manic Street Preachers, ha deciso di pubblicare un album con testi proprio del chitarrista ritmico che non c’è più e non si sa che fine abbia fatto. I tre gallesi hanno riferito d’aver già registrato, in compagnia del noto produttore Steve Albini, nove brani che intendono pubblicare nel corso della prossima primavera col possibile titolo di “Journal for plague lovers”. Tutti i testi sono di Edwards e la band considera il disco una sorta di continuazione di “The holy Bible” del 1994.
Richey fece perdere ogni traccia di sé nel gennaio 1995, poco prima del tour che i MSP avrebbero dovuto compiere negli USA. La sua auto venne rinvenuta 16 giorni dopo presso la stazione di servizio Aust Services nei pressi del Severn Bridge, il lungo ponte gallese preferito dagli aspiranti suicidi. Sebbene gli indizi portino ad ipotizzare appunto il suicidio, finora non è emersa alcuna prova; nel corso degli anni si sono succeduti alcuni "avvistamenti", in questa od in quella parte del mondo, ma nessuno di essi ha potuto essere comprovato. La famiglia del chitarrista, che abita a Blackwood, tuttavia non ha mai smesso di sperare.