Johnny Halliday: "Non posso fare a meno della cocaina"

Il cantante rock Johnny Halliday, una leggenda vivente in Francia, ha sconcertato la nazione con un'intervista-choc a "Le Monde".
Jean Philippe Smet, questo il vero nome della versione francese di Elvis, ha infatti raccontato di essere un sopravvissuto a droghe e medicinali, e di essere tuttora schiavo della cocaina. "La felicità non esiste: esiste solo il dolore. Siamo rimasti solo Mick Jagger ed io: tutti gli altri sono diventati dei piccolo-borghesi, dei vegetali, o sono morti, come il mio amico Jimi Hendrix o Brian Jones. Ed io, come loro, ho assunto sostanze di ogni tipo. D'altra parte non sono il solo, polvere e hashish circolano a fiumi tra i musicisti. Le nostre canzoni non vengono certo fuori da un cappello a cilindro. Io ne faccio uso per calmare la paura della solitudine, che mi ha portato anche a tentare il suicidio. Tutto deriva dal fallimento che nel nostro mondo è sempre in agguato, dalla paura di essere dimenticati nel volgere di una stagione, che porta all’autodistruzione. Mi batto soltanto per difendermi, per non morire. Ma in fondo sono un cantante rock e non cambierò mai". .