American Music Awards, i vincitori
I Daughtry, il gruppo fondato da Chris Daughtry, ex concorrente ad "Americal idol", e Carrie Underwood, la nuova eroina del country a stelle e strisce, sono i grandi vincitori della nuova edizione degli American Music Awards.
I Daughtry si sono portati a casa i premi "Favorite pop-rock album" (per l'omonimo CD di debutto), "Breakthrough artist" e "Adult contemporary artist"; la Underwood, la quale recentemente aveva avuto tre riconoscimenti anche ai Country Music Association Awards, ha intascato "Female country artist", "Country album" (per "Some hearts") e "T-mobile text-in award". A Beyoncé è stato assegnato il premio "International artist", a T.I. sono andati due trofei della sezione rap. Alla trentacinquesima edizione degli AMA sono state numerose le esibizioni. Tra le varie: i Duran Duran hanno eseguito il nuovo "Falling down" ed il datato "Hungry like the wolf", Beyoncé si è misurata col suo "Irreplaceable", Celine Dion con la nuova "Taking chances", Fergie ha cantato tre pezzi dal suo album di debutto solista, Lenny Kravitz ha cantato al piano "I'll be waiting". A Los Angeles altri premi sono andati a Justin Timberlake, ai Rascal Flatts, a Rihanna, a Tim McGraw e ad Akon.