Foo Fighters: cosa sappiamo sul ritorno

Con un nuovo batterista in formazione, la band prepara i fan a novità “importanti”

Dopo l’uscita del singolo "Today’s song", pubblicato a luglio per celebrare i trent’anni di carriera, i Foo Fighters avevano dissipato ogni dubbio sul proprio futuro, rimasto in sospeso dopo l’inaspettato licenziamento di Josh Freese, il batterista arruolato per i concerti che hanno riportato Dave Grohl e soci sui palchi di mezzo mondo dopo la morte di Taylor Hawkins avvenuta nel 2022. La decisione del gruppo di allontanare Freese, che lui stesso aveva definito "scioccante e deludente", ha colto di sorpresa, gettando ombre sulla stabilità della band di "Best of you" in un momento già segnato da grandi cambiamenti. Se l’addio di Josh Freese sembrava aprire una nuova fase di incertezza, l’estate ha invece restituito un’immagine compatta dei Foo Fighters. Non solo grazie alla pubblicazione del brano inedito e alla riscoperta di una cover di "I don’t wanna hear it" dei Minor Threat - incisa originariamente nel 1995 e condivisa per celebrare le radici hardcore del frontman, oltre che come testimonianza della volontà del gruppo di confrontarsi con il proprio passato mentre guarda al futuro - ma anche con la notizia di un nuovo batterista e il ritorno di Grohl e compagni in studio.

A prendere il posto dietro i tamburi è stato chiamato il batterista dei Nine Inch Nails, Ilan Rubin, con Freese che a sua volta ha sostituito Rubin nella band di Trent Reznor. Stando alle recenti mosse della band, ora sembra che i sei membri dei Foo Fighters si siano nuovamente riuniti al 606 Studio di Dave Grohl a Los Angeles, per quella che i fan sperano sia la fase iniziale delle sessioni di un nuovo album, successore di "But here we are", il disco del 2023 che ha segnato il ritorno del gruppo con un nuovo lavoro dopo la scomparsa di Hawkins. Con una mossa che rientra nelle nuove liturgie del marketing musicale e delle anticipazioni via social, lo scorso 4 settembre è stato condiviso sulle pagine ufficiali dei Foo Fighters uno scatto che ritrae i componenti della formazione in studio, disposti in cerchio, mostrando soltanto gambe e scarpe. L’immagine era accompagnata dalla didascalia "Foo Fighters Assemble!!!" ("I Foo Fightersun tutti insieme"), che proseguiva: "Assicuratevi di essere iscritti alla newsletter per importanti informazioni che non vorrete perdervi. Così, per dire". L'invito ha scatenato le speranze e le speculazioni dei fan, suggerendo che la band si è ritrovata a lavorare su nuovo materiale e che presto o tardi gli iscritti alla newsletter riceveranno un annuncio importante.

Successivamente lo scatto, in cui i seguaci più attenti hanno riconosciuto le scarpe di Ilan Rubin a conferma del suo ingresso nella band, i Foo Fighters hanno poi condiviso ulteriori scorci di vita in studio con foto di Dave Grohl, Nate Mendel e Pat Smear ripresi mentre registrano allo Studio 606, e di Chris Shiflett immortalato mentre suona la chitarra. Il tutto condito da messaggi ironici e allusioni a "importanti aggiornamenti di shredding", oltre a una serie di esilaranti immagini con Grohl photosoppato come "Weird Al" Yankovic e una foto del famoso bagno dell'emmittente KCPR soprannominato "Studio 229" dopo che l'artista e musicista comico registrò il suo primo singolo, "My Bologna". Ogni post sembra non lasciare dubbi all'arrivo di un annuncio e di un nuovo album. Già come anticipazione del brano "Today’s song", i Foo Fighters avevano già pubblicato sui social una serie di immagini dallo studio, dall’atmosfera volutamente scura per non rivelare i musicisti coinvolti, accompagnate dalla semplice didascalia “2025 #FF30” e dal tag della località Encino — lo stesso quartiere di Los Angeles dove si trova la casa-studio di Grohl, già utilizzata in passato per album come "Medicine at midnight" del 2021.

Per una band che non calca i palchi da un anno, avendo annullato ogni impegno dopo che il frontman aveva fatto sapere in un post su Instagram di aver avuto una figlia con un’altra donna al di fuori del matrimonio, e che pure ha già in calendario per ottobre e novembre una manciata di concerti in Indonesia, Giappone, Singapore e Messico, questi segnali hanno il sapore di un vero e proprio rilancio.

Dopo che lo scorso anno i Foo Fighters hanno deciso di rintanarsi nel silenzio a seguito della nascita della bambina, Dave Grohl è quindi tornato a suonare in pubblico per la "reunion dei Nirvana" avvenuta per il Fire Aid e per l'evento dei 50 anni del Saturday Night Live. Il frontman è successivamente tornato sul palco del Coachella insieme alla Los Angeles Philharmonic Orchestra diretta da Gustavo Dudamel, per la sua prima esibizione con brani dei Foo Fighters dall’agosto 2024.

Parallelamente, Grohl continua a distinguersi anche fuori dal palco. Lo scorso weekend è stato visto tra le tante celebrità presenti per vedere gli Oasis in concerto al Rose Bowl Stadium di Pasadena, Los Angeles, dove la band simbolo del brit pop è andata in scena gli scorsi 6 e 7 settembre per una tappa nordamericana del tour di reunion. Sono circolate anche foto del frontman dei Foo Fighters in cui sembra acquistare merchandise contraffatto fuori dallo show dei fratelli Gallagher, scatenando l'ilarità dei fan. Inoltre, il prossimo 18 ottobre sarà protagonista di un gala benefico al BMO Stadium di Los Angeles, organizzato dalla non-profit "Hope the mission", che lo onorerà per il suo impegno a favore dei senzatetto e delle persone in difficoltà.

Così, tra la promessa di nuova musica e il riconoscimento per la sua generosità, Dave Grohl riafferma ancora una volta l’identità dei Foo Fighters come band capace di trasformare le proprie fratture in nuova creatività.

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