Alice in Chains: annullato il tour dopo il malore del batterista

Dopo la cancellazione all’ultimo minuto del concerto previsto per giovedì sera, 8 maggio, in Connecticut a causa di un’”emergenza medica non letale” che ha colpito il batterista Sean Kinney, gli Alice in Chains hanno deciso di annullare tutte le date del tour primaverile negli Stati Uniti, comprese le partecipazioni ai festival.

In un nuovo comunicato, diffuso nella giornata di ieri e ripreso da “Consequence”, la band ha spiegato: “Dopo un’attenta valutazione e seguendo i consigli dei professionisti sanitari, abbiamo preso la decisione di cancellare le prossime esibizioni nei festival e gli show da headliner degli Alice in Chains”. E ancora: “Anche se eravamo tutti impazienti di tornare sul palco, in questo momento la salute di Sean è la nostra priorità assoluta. Sebbene la situazione richieda un intervento immediato, la prognosi a lungo termine è positiva. Vi ringraziamo sinceramente per la comprensione e il supporto in questo momento”.

Come già riportato, Kinney ha avuto un’emergenza medica, di cui però non sono stati diffusi i dettagli, subito dopo che gli Alice in Chains avevano concluso il soundcheck alla Mohegan Sun Arena di Uncasville, Connecticut, dove la storica band grunge avrebbe dovuto dare il via a un breve tour negli Stati Uniti.

La band aveva programmato alcuni concerti in concomitanza con la partecipazione ai festival “Sonic Temple” e “Welcome to Rockville”. Ora tutte queste date sono state cancellate, e non ci sono ancora aggiornamenti riguardo la prevista partecipazione del gruppo al concerto finale dei Black Sabbath, in programma il 5 luglio a Birmingham.