“One To One: John & Yoko”: a maggio il film in sala

Dopo la proiezione che avverrà in esclusiva in America ad aprile 2025 nel circuito IMAX arriverà anche nelle sale italiane dal 15 al 21 maggio come evento speciale “ONE TO ONE: JOHN & YOKO”, il docufilm del regista Premio Oscar Kevin Macdonald, presentato in anteprima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. La pellicola ripercorre l'anno e mezzo in cui Lennon e Ono vissero nel Greenwich Village di New York tra il 1971 e il 1973.
È l’inizio degli anni ’70 e John Lennon e Yoko Ono lasciano il Regno Unito per trasferirsi a New York: sono la coppia d’oro della controcultura, il loro impegno politico e sociale è incessante in quei mesi, al fianco di personaggi come Allen Ginsberg e Jerry Rubin, ma stanno anche cercando Kyoko, la figlia Yoko, e sono preoccupati per le intercettazioni dell’FBI.
Nel loro piccolo appartamento, che è stato fedelmente riprodotto per il film, la tv è la finestra sul mondo: le immagini della scena politica e sociale con gli orrori della guerra in Vietnam e le prime crepe del Watergate appaiono sullo schermo, alternandosi a jingle pubblicitari spensierati, come sorrisi forzati che non bastano a nascondere il malcontento del popolo che protesta.
Affascinati da un'inchiesta sui bambini della Willowbrook State School, John & Yoko organizzano l’evento benefico “One to One Benefit Concert”: due concerti, con la partecipazione di Stevie Wonder e Roberta Flack, che si tengono il 30 agosto 1972 (pomeriggio e sera) al Madison Square Garden di New York con la Plastic Ono Elephant's Memory Band e che rimarranno l’unico live completo di Lennon dopo i Beatles.
Lennon e Ono furono ispirati a organizzare quell’evento dopo che una denuncia di Geraldo Rivera, avvocato, giornalista e conduttore televisivo statunitense, rivelò le condizioni orribili e di abuso della scuola.
Il film unisce musica live, con l’audio del One to One Benefit Concert rimasterizzato e prodotto da Sean Ono Lennon, e intimità dei due protagonisti con inediti filmati casalinghi e numerose registrazioni di telefonate di John e Yoko con amici e collaboratori, offrendo una prospettiva unica su un periodo fondamentale nella vita di una delle coppie più iconiche della storia della musica.
Racconta il regista Kevin Macdonald, già autore di documentari su Bob Marley e Whitney Houston
Fin dall'inizio ho deciso che non sarei andato a cercare vecchi uomini sui loro letti di morte per ottenere un aneddoto su John Lennon, che probabilmente avevano già raccontato (…) Ho pensato: c'è abbastanza materiale qui che potremmo semplicemente lasciarli parlare da soli, permettere al pubblico di origliare rendendo questo parte del gioco.
Questo è un film sulla musica, sull'amore, sulla politica e sull'immersione nell'anno 1972, un periodo che assomiglia in modo inverosimile al mondo che stiamo vivendo. E più di ogni altra cosa sono grato a Sean Lennon e ai Mercury Studios per avermi affidato l'incredibile concerto One to One