Quando gli AC/DC evocarono Bon Scott in una seduta spiritica
Esistono molte maniere per pubblicizzare una uscita discografica, probabilmente una delle peggiori risale al 1997 quando venne organizzata una seduta spiritica in occasione del lancio di “Bonfire” (leggi qui la recensione), un cofanetto degli AC/DC dedicato ai 50 anni di Bon Scott, il loro cantante scomparso nel febbraio del 1980.
A condurre la seduta spiritica, che ebbe luogo ad Halloween durante una trasmissione radiofonica in diretta alla presenza di Angus Young e Brian Johnson, venne chiamato il cacciatore di fantasmi e sensitivo Peter James.
Questo ciò che disse James in quella seduta: "Mi è stato chiesto di partecipare a questa seduta in omaggio a Bon Scott e, francamente, sono stato in sintonia con le sue vibrazioni tutto il giorno. Sento sinceramente che è con noi nello spirito. Ha un messaggio per Angus, e cioè che ora non è l'unico dirty old man nella band - qualunque cosa significhi - e che sta guidando nelle autostrade nel cielo e si sta divertendo. È anche molto, molto contento del fatto che la band continui nonostante la sua assenza, perché aveva molto da dire e molta musica da scrivere, la band sta continuando e ne sono felice."
A Peter James venne chiesto se sentiva altro. Questi allora continuò dicendo: "Mi sento come se fosse Bon a guidare la band. Ha una grande influenza sulla band per quanto riguarda il materiale che stanno scrivendo, sento che ha viaggiato molto con loro ed è con loro più di quanto loro pensino. Bon è in un'ottima posizione a livello vibrazionale, ed è molto, molto soddisfatto di ciò che sta succedendo. Farò una previsione su “Bonfire”: sarà un successo fenomenale, quindi quando uscirà andate tutti a comprarlo."
Non è dato sapere perché gli AC/DC si siano sottoposti a una operazione del genere. Anche se il cantante che ha sostituito Bon Scott dietro il microfono della band australiana, Brian Johnson, parlando con MTV News ha espresso parecchi dubbi sul fatto che ci sia stato un effettivo contatto con l'aldilà. "Se Bon fosse lì sarebbe troppo occupato a scopare qualcosa. Avrebbe tutte le belle donne di lassù. Non si prenderebbe la briga di venire qui."