Chi è Davide Petrella, autore dominatore del Festival

Davide Petrella, da artista solista Tropico (Napoli, 6 agosto 1985), è un cantautore, compositore e paroliere italiano. Ha debuttato con la band Le Strisce, con la quale ha pubblicato tra album in studio (2010, "Torna ricco e famoso"; 2011, "Pazzi e poeti"; 2014, "Hanno paura di guardarci dentro").
Petrella viene chiamato da Cesare Cremonini a collaborare alla scrittura delle canzoni dell'album "Logico". Nel 2017 firma fra l'altro "Vorrei ma non posto" di Fedez e J-Ax, "Pamplona" di Fabri Fibra, "Fenomenale" di Gianna Nannini e "Ogni istante" di Elisa.
Nel 2018 pubblica il primo disco a suo nome, "Litigare", l'anno successivo esordisce nuovamente come cantautore con il progetto Tropico e il singolo "Non esiste amore a Napoli", seguito da "Doppler", "Contro", "Egotrip", "Carlito's Way", "Piazza Garibaldi" (in collaborazione con Franco126) che anticipa l'album "Non esiste amore a Napoli" da cui il singolo "Geniale".
Al Festival di Sanremo 2022 Petrella, autore di Universal Music Publishing, firma quattro canzoni come coautore ("Ogni volta è così" di Emma, "O forse sei tu" di Elisa, "Domenica" di Achille Lauro e "Miele" di Giusy Ferreri). Pubblica poi come Tropico i singoli "Nuda sexy noia" e "Contrabbando" in collaborazione con Cesare Cremonini e Fabri Fibra.
Anche al Festival di Sanremo 2023 porta due brani, classificandosi primo con "Due vite" di Marco Mengoni e secondo con "Cenere" di Lazza.
Ci sono pochi precedenti per un risultato di questo genere: nel 1965 Mogol vinse il Festival con "Se piangi se ridi" di Bobby Solo e si classificò al secondo posto con altre due canzoni (quell'anno le undici canzoni non vincenti vennero classificate tutte a pari merito); nel 1967 Alberto Testa arrivò primo e secondo con "Non pensare a me" di Claudio Villa e Iva Zanicci e con "Quando dico che ti amo" di Annarita Spinaci e Les Surfs; nel 1971 Franco Migliacci arrivò primo e secondo con "Il cuore è uno zingaro" di Nada e Nicola di Bari e "Che sarà" di José Feliciano e i Ricchi e Poveri; nel 1985 Popi Minellono arrivò primo e secondo con "Se m'innamoro" dei Ricchi e Poveri e "Noi, ragazzi di oggi" di Luis Miguel; l'ultimo esempio di un'accoppiata di questo genere risale al 2001, quando Zucchero vinse con "Luce (tramonti a nord est)" di Elisa e arrivò secondo con "Di sole e d'azzurro" di Giorgia.
Via social, Petrella ha scritto:
"Sono felice per le mie canzoni. Ma se un giorno metterò piede all’Ariston, sarà solo per andarci come artista in gara con Tropico. Spezzare una cabala non è la mia tazza di tè. I concerti invece lo sono. Lì vi sfondo il cuore.
In queste settimane sono nel tunnel più scuro di questi ultimi mesi passati a rincorrere nuove canzoni. Purtroppo ad ogni disco, voglio il mio c... di disco della mia vita. E trovarlo è sempre un bellissimo inferno. Se fosse diversamente, non ne varrebbe la pena".