Bresh: la lunga favola popolare di “Guasto d’amore”

Ci sono canzoni che più di altre hanno una vera dimensione popolare. Sono quelle che si fischiettano in coda, si cantano nelle strade, nelle piazze, negli stadi e hanno la capacità di alzarsi come un’onda dal mare e di diventare anche più grandi di chi le ha composte. “Guasto d’amore”, canzone scritta dal rapper e cantautore genovese Bresh, prima di essere pubblicata ufficialmente sulle piattaforme digitali da venerdì 27 gennaio 2023, è passata dall’essere una canzone di sfogo scritta al tramonto al trasformarsi in un coro da stadio con tanto di coreografia, fino all’essere uno dei pezzi più rappresentativi e richiesti ai live dell’artista. La pubblicazione sulle piattaforme è arrivata proprio come conseguenza di questo successo, per tale motivo “Guasto d’amore” ha qualche cosa di diverso e magico rispetto agli altri brani di Bresh. Ed è sbarcata anche al Festival di Sanremo 2024, Bresh è stato ospite sul palco della nave.
Una favola
“Guasto d’amore” è una favola. La favola di una canzone senza aspettative, fuori dalle logiche di mercato, fuori dai dischi, fuori dagli stream e dai numeri, che è diventata con le proprie forze patrimonio popolare. Sì, perché quando un pezzo rappresenta il cuore della coreografia allo stadio della prima squadra di calcio nata in Italia, il Genoa, con migliaia di persone che lo intonano, è come se si tirasse un pizzicotto alla Storia. Il brano, nella versione in studio prodotta da Shune, racconta la passione dell’artista per la sua squadra del cuore e, più in generale, è una lettera d’amore universale alla sua città, Genova, ai suoi colori, ai vicoli, agli amici e alle donne che hanno percorso con lui un pezzo di strada, al mare sempre presente nella vita di Bresh.
È riuscito a fare, nel suo piccolo, quello che De André, definendosi troppo innamorato e “coinvolto” per farlo, non è riuscito a realizzare: scrivere un moderno inno del Genoa in cui un’intera generazione possa rivedersi. Anche se il pezzo in realtà, eseguito in tutti i live di Bresh in giro per l’Italia, spesso accompagnato da fumogeni, ha poi saputo conquistare tutti, indipendentemente dalla squadra di appartenenza e dal tifo.
Il feat con Mattia Perin
“Guasto d’amore” ha una storia lunga. Bresh pubblica la prima versione nel 2021 sui social. L’ha scritta durante la pandemia quando il campionato era stato bloccato a causa del Covid. Viene spronato alla pubblicazione dall’amico e collega Vaz Tè perché in un primo momento non è convinto di volerla fare, avendo per le mani solo un filmato con una versione scarna e semplice. Ma è proprio quella la sua forza. Nel video, caricato su Instagram, si vede infatti Bresh in riva al mare, accompagnato dal suo amico chitarrista Luca Caro, che canta un motivetto e lascia che le parole viaggino libere al calare del sole. È una lettera d’amore sofferta al Genoa, squadra da sempre romanticamente dolorosa, e in generale alla vita. Il video diventa virale in pochi giorni (oggi conta centinaia di migliaia di views su Instagram). L’allora capitano del Genoa Mattia Perin se ne innamora: poco tempo dopo invita Bresh a casa sua, nel quartiere genovese di Albaro, e la suonano insieme realizzando un piccolo video amatoriale, anch’esso divenuto virale: Perin al piano, Bresh alla voce. La canzone si gonfia sempre di più.
La coreografia allo stadio
Le persone iniziano a cantarla allo stadio e nei concerti, i fan la chiedono a gran voce, i media nazionali dedicati al calcio ne parlano, i video su YouTube raccolgono decine di migliaia di visualizzazioni, il tutto senza una pubblicazione ufficiale del brano. Intanto il pezzo con il tempo si affina, diventa più strutturato e Bresh aggiunge strofe nuove. Alla fine del campionato di calcio di Serie A del 2022 avviene un piccolo grande miracolo: la Gradinata Nord del Genoa, nonostante la retrocessione della squadra in Serie B, durante la partita con il Bologna, dedica la propria coreografia al brano, con tanto di riproduzione di tramonto rossoblù.
Quel giorno allo stadio c’è anche Bresh, accompagnato da Izi, che viene chiamato al centro della Nord a lanciare il coro insieme agli ultrà del gruppo 5r. Prende il microfono e tutti iniziano a cantare “Guasto d’amore” esorcizzando il dolore e la delusione per la retrocessione. Una scena da brividi. La canzone entra poi di diritto, ancora una volta, nelle scalette dei concerti estivi e invernali del 2022-2023 fino alla pubblicazione ufficiale del 27 gennaio 2023. C’è chi scrive che “Guasto d’amore”, grazie alle piattaforme, è diventata davvero di tutti. Ma non è vero, lo era già, era ed è di tutti quelli che se “non avessero mai perso, non saprebbero cos'è la sfida”.