Lo stadio va a fuoco? No, è un concerto dei Rammstein…

Gli abitanti dei dintorni del Millennium Stadium di Cardiff, la più importante struttura sportiva del Galles, hanno vissuto attimi di apprensione nella serata dello scorso giovedì, 30 giugno, quando hanno visto levarsi dall’arena una nube di fumo intenso accompagnata da bagliori simili a quelli generati da un grande incendio. Diversi residenti hanno ripreso con i propri dispositivi l’episodio, allarmati per quella che in molti hanno ritenuto essere una possibile catastrofe in corso. Ma lo stadio, e i circa settantamila spettatori che in esso erano stipati, non stavano correndo nessun pericolo.
Causa dei bagliori e del fumo era nient’altro che la macchina scenica allestita dai Rammstein per la tappa locale del loro Stadium Tours, che il prossimo 12 luglio toccherà anche Torino per l’unica tappa italiana prevista in calendario:
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— Anita 🕷️🏴🇪🇺 🇺🇦#StandWithUkraine (@anitajaneharris) June 30, 2022
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— Sara Prosser 🖤 (@mrssjprosser) June 30, 2022
Appena qualche giorno prima, sempre nel Regno Unito, il gruppo tedesco aveva messo in allarme la popolazione delle West Midlands in occasione della data tenuta il 26 giugno alla CBS Arena di Conventry, quando - a oltre dieci chilometri di distanza dalla venue che ospitava lo show - sono stati sentiti “forti esplosioni” che poi sono solo rilevate essere solo il prodotto della somma tra l’audio del concerto rilanciato dall’impianto e gli effetti pirotecnici previsti dallo spettacolo.
Poco prima, ad Amburgo, i sismografi dell’istituto di ricerche DESY avevano rilevato scosse telluriche sul locale acceleratore di particelle causate dallo show tenuto da Till Lindemann presso il locale Volksparkstadion.