Alcuni musicisti non hanno nessun tipo di problema a suonare dal vivo le proprie hit. Alcuni altri magari non sopportano più le canzoni che hanno regalato loro il successo, ma per rispetto nei confronti del proprio pubblico li eseguono. Poi, ci sono quelli che proprio non scendono ad alcun compromesso e suonano ciò che preferiscono senza curarsi delle richieste dell'audience: in questa ultima categoria rientra Chrissie Hynde che ha comunicato che d'ora in poi i suoi concerti non includeranno più le hit dei Pretenders.
La 70enne musicista statunitense lo ha comunicato utilizzando, come riporta Ultimate Classic Rock, i propri social network: "In primo luogo io non ho mai voluto andarci, ma cercavo di tenermi in vita e pagare le bollette. E sì, so che non c'è alcun motivo di stare in una rock band. Avevo troppa paura di tornare a fare la cameriera. Ma i giorni di queste grandi hit/ballate sono alle mie spalle. Se qualcuno mi vuole venire a trovare in futuro, sarà punk rock e nessuna hit".
Nel 2022 la Hynde non ha in programma alcun tour. Il chitarrista dei Pretenders James Walbourne invece si sta esibendo con la sua band, la Hynde al proposito all'inizio dell'anno ha commentato: "Così almeno uno di noi si tiene in forma. Io sono più come una bambola di gomma che si sgonfia lentamente."
Chrissie ha comunque rivelato che tra non molto un nuovo album dei Pretenders potrebbe essere pubblicato. A maggio ha dichiarato che la band aveva finito di registrare, senza aggiungere ulteriori dettagli. Paragonando la genesi del progetto a quella del suo secondo album solista influenzato dal jazz del 2019. "È iniziato più come una specie di "Valve Bone Woe", ma si è trasformato in una cosa rock. Immagino di non poterne fare a meno."
L'ultimo album pubblicato dai Pretenders, nell'estate 2020, "Hate For Sale" ( leggi qui la recensione ), vide tornare alla batteria Martin Chambers, membro fondatore dei Pretenders che mancava dall'album del 2002 "Loose Screw" ( leggi qui la recensione ).