Il 42enne cantautore e chitarrista statunitense Jason Isbell è stato molto ligio a seguire le norme anti-covid e le politiche di vaccinazione per i suoi concerti. Per seguire alla lettera i protocolli ha infatti annullato un paio di spettacoli del suo tour che si dovevano tenere in luoghi che non avrebbero applicato le regole.
Per i fan dell'ex Drive By-Truckers si tratta della prima opportunità di ascoltare dal vivo i brani del suo ultimo album "Reunions" pubblicato con i suoi 400 Unit nel maggio 2020 in pieno lockdown. Isbell negli ultimi due concerti, dopo la morte del batterista dei Rolling Stones Charlie Watts, ha scelto di chiudere i suoi live proponendo, in omaggio a Watts, cover della leggendaria band britannica.
Il 24 agosto a Indianapolis, nel giorno della morte dell'ottantenne membro degli Stones, ha terminato il suo concerto con "Moonlight Mile" e "Can't You Hear Me Knocking", entrambe incluse nell'album "Sticky Fingers" uscito nel 1971. Mentre, ieri sera a Grand Rapids, in Michigan, ha chiuso la sua esibizione con "Gimme Shelter", primo brano della tracklist dell'album "Let It Bleed" pubblicato dalla band di Jagger e Richards nel 1969.