La cinquantacinquesima edizione del Super Bowl ha riportato la grande musica dal vivo sotto i riflettori anche lontano da Tampa, in Florida, dove - al Raymond James Stadium - The Weeknd ha tenuto banco durante l’intervallo della finale tra Kansas City Chiefs e Tampa Bay Buccaneers, che si sono aggiudicati il massimo trofeo messo in palio dalla National Football League battendo 31 punti a 9 gli avversari. La sera prima della partita, dall’altra parte degli Stati Uniti - a Los Angeles, in California - nel corso della decima edizione degli Annual NFL Honors i Green Day sono tornati a esibirsi su un palco dopo quasi un anno di assenza dalle scene dal vivo.
Il gruppo capitanato da Billie Joe Armstrong ha tenuto un set - ovviamente in assenza di pubblico - fuori dal SoFi Stadium, centro per grandi eventi sito a Inglewood, nella metropoli californiana: durante l’esibizione sono state eseguite “Still Breathing” (dall’album del 2016 “Revolution Radio”), “Holiday” (da “American Idiot” del 2004) e il classico “Basket Case”, dal terzo disco della formazione californiana “Dookie” del 1994.
Il pubblico italiano aspettava i Green Day e i Weezer per gli scorsi 10 e 11 giugno rispettivamente a Milano e Firenze, in occasione delle due tappe italiana dell’Hella Mega Tour: a causa della pandemia, gli eventi sono stati rinviati alla prossima estate, rispettivamente per il 16 giugno 2021 a Milano e per il 17 giugno 2021 a Firenze, sempre in compagnia del gruppo di Rivers Cuomo. I due eventi, ovviamente, sono subordinati alle eventuali misure di contenimento dell’emergenza sanitaria che il governo adotterà in vista dei grandi raduni dal vivo in programma per la prossima estate.
Alla fine dello scorso mese di novembre Billie Joe Armstrong ha rivelato di essere al lavoro su nuovi brani, destinati a trovare spazio - discograficamente parlando - o nell’ideale successore dell’ultima prova sulla lunga distanza del trio, “Father of All Motherfuckers” dello scorso anno, o come pubblicazione estemporanea slegata da progetti più strutturati: “Cerco sempre di mettere qualcosa insieme sia con una demo registrata nel mio piccolo studio, sia con qualche nota vocale sul mio smartphone”, aveva spiegato il cantante, chitarrista e frontman al britannico New Musical Express, “E’ possibile che il nuovo materiale arrivi molto prima del previsto: potremmo realizzare un EP, un disco vero e proprio o forse solo una nuova canzone, abbiamo diverse opzioni. La questione è solo aspettare che arrivi il momento giusto. È questa la bellezza del modo in cui è possibile pubblicare musica oggi: non devi aspettare che qualcuno decida quando è il momento adatto”.