Addio a Francesco Magni

E’ morto Francesco Magni, cantautore brianzolo premiato lo scorso mese di novembre dalla Regione Lombardia con il riconoscimento “Rosa Camuna”. Nato a Capriano, in Brianza, nel 1949, l’artista debuttò nel 1978 con l’album “Il paese dei bugiardi”, pubblicato dalla Ariston Records, che diede alle stampe anche la seconda prova in studio, “Cocò” del 1980, nella quale fu inclusa “Voglio l’erba voglio”, canzone che Magni presentò sul palco del teatro Ariston in occasione della trentesima edizione del Festival di Sanremo, sempre nel 1980.
Come ricostruito da Eddy Anselmi in “Festival di Sanremo” (ed.
Panini, 2009) e da Adriano Aragozzini in “Enciclopedia del Festival di Sanremo” (ed. Rusconi, 1990), il cantautore fu protagonista di un curioso fuori programma durante una delle serate della manifestazione (non quella ripresa nel frame video qui sopra): la RAI chiese a Magni di modificare uno dei versi del brano, “chi si tira una pera solamente il dì di festa”, giudicato troppo esplicito, in “c’è chi fa il gallo solamente il dì di festa”. L’artista, durante una delle esibizioni che portarono comunque il brano in finale, si dimenticò del cambiamento richiesto cantando la versione originale del testo. Alla sua attività da cantautore - il suo ultimo album ufficiale è stato l’autoprodotto “Maramao. non era morto”, pubblicato lo scorso anno - Magni affiancò quella di insegnante di musica alle scuole elementari e di scrittore, pubblicando i libri “Scigula” nel 2005 e “L'erba voglio era nell'orto. Disagiografia di un cantautore” nel 2016.