Roberto Cacciapaglia, ascolta "Days of experience"

Roberto Cacciapaglia torna con un nuovo lavoro di cui il brano “Days of Experience”, che fa parte di una serie di brani dedicati al suono puro del pianoforte composti durante i “Giorni dell’Esperienza” del lockdown, è il primo a essere registrato e pubblicato.
Potete ascoltarlo qui:
Il video è stato realizzato nel Teatro Bibiena di Mantova, dove il brano è stato eseguito per la prima volta dal vivo.
Il brano è stato registrato su uno Steinway & Sons modelloD270 presso gli studi Griffa da Pino “Pinaxa” Pischetola con una tecnologia innovativa che, oltre alla tradizionale microfonazione, utilizza un microfono binaurale; un metodo di registrazione tridimensionale del suono che permette di riprodurre il più fedelmente possibile le percezioni acustiche di un ascoltatore situato nell’ambiente originario di ripresa dell’evento sonoro, mantenendone le caratteristiche direzionali a 360° sferici.
Masterizzato agli studi Abbey Road di Londra da Alex Wharton, è pubblicato da Believe Distribution Services.
Roberto Cacciapaglia:
«Spesso ho definito il pianoforte strumento centrale del mio lavoro. L’orchestra e gli strumenti elettronici sono come delle costellazioni, ma il sole, lo strumento centrale ed essenziale, rimane il pianoforte.Il pianoforte è da sempre lo strumento con cui mi esprimo, uno specchio che mi permette di tornare all’essenza. Il rapporto che ho con questo strumento da anni è in stretta relazione con la mia ricerca di evoluzione personale. Davanti al pianoforte ho modo di sentirmi in un fluire vasto e senza limiti, ho l’opportunità di trasmettere e di comunicare quello che provo, quello in cui credo.
Per questo ho deciso di dedicare una serie di brani a questo strumento, per condividere un’esperienza intima e profonda con chi ascolta la mia musica ed è interessato al mio lavoro. Il pianoforte è il suono centrale in una dimensione che si espande e le sue emanazioni armoniche diventano raggi, che hanno la capacità di entrare e permeare una dimensione trasparente, un livello profondo.»