03/10/2017
Benjamin Clementine - la recensione di "I Tell A Fly"

Il londinese Benjamin Clementine è balzato all'attenzione di pubblico e critica nel 2015 grazie al suo esordio “At least for now” osannato dal pubblico e critica (anche per il suo passato da homeless e buskers a Parigi) e che gli fecero vincere in Inghilterra il prestigioso Mercury Prize.
Dopo un lungo lavoro di ricerca e viaggi ecco l'atteso seguito intitolato “I tell a fly”, un disco barocco, nato come un progetto teatrale, tra il pop e l'avanguardia, David Bowie e Debussy. Su tutto la voce versatile e straordinaria di Clementine.
“I Tell a fly” è un disco coraggioso, imperfetto e assolutamente fuori moda ma che fa almeno ben sperare su una musica contemporanea che è sempre più standardizzata e livellata.
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