Steely Dan, addio a Walter Becker
E' scomparso Walter Becker, co-fondatore degli Steely Dan assieme a Donald Fagen. Il musicista aveva 67 anni ed era malato da tempo: ne ha dato l'annuncio il suo sito ufficiale, postando due foto affiancate, e la scritta "feb. 20 1950 — sept. 03 2017", ovvero data di nascita e della scomparsa.

Rispetto alle convenzioni del mondo rock – a cui gran parte delle band si è sempre adeguata – gli Steely Dan sin dal loro esordio caratterizzarono con tratti del tutto personali la loro musica e il loro stile, creando un proprio standard qualitativo preso a riferimento da tantissimi gruppi dell’area pop, fino a diventare un vero e proprio marchio di fabbrica: un raffinatissimo miscuglio di pop, soul, jazz e blues.
Walter Becker e Donald Fagen si incontrarono al Bard College nello stato di New York nel 1967 e iniziando a suonare in diverse rock band, soprattutto classici rock-blues e R&B. La svolta per la coppia Fagen & Backer arrivò con l'incontro con il produttore Gary Katz. Nacquerò così gli Steely Dan (nome ispirato a un personaggio de “Il pasto nudo” di William Burroughs): nel 1972 registrarono il primo album "Can't buy a thrill", che contiene una delle loro canzoni più note, “Do it again”.
Il capolavoro di questo periodo è "Aja" del '77, inciso con con una serie interminabile di fantastici musicisti, molti dei quali affermate star del jazz e della fusion come Wayne Shorter, Larry Carlton, Lee Ritenour, Steve Gadd. Nonostante il disco sia il loro prodotto più sofisticato e jazzy diventò il maggior successo da classifica degli Steely Dan, spinto anche da hit come “Josie” e “Peg”.
La band si sciolse dopo “Gaucho” del 1980. Fagen, sempre con l’aiuto di Katz, pubblicò da solista nel 1982 il celeberrimo “The nightfly”, Becker si perse per strada, tornando solo dopo qualche anno. Lavorerà come produttore e pubblicherà due soli dischi solisti,"11 Tracks Of Whack" nel '94 (prodotto da Fagen) e "Circus Money" nel 2008.
A quel punto gli Steely Dan però si sono già riformati, alla fine del 1998: pubblicheranno due dischi: "Two against nature" del 2000 ed "Everything must go" bel 2003. Sia Fagen che Becker continuano in paralleo la carriera solista, ma la band va in tour con regolarità fino al 2017 - anche se gli ultimi concerti del gruppo - nel "Classic East" e "Classic West" condiviso con i redivivi Eagles - vengono mancati da Becker, già malato.