Robert Plant in concerto a Milano: la diretta live

20 luglio 2016: il mitico Robert Plant, già voce dei Led Zeppelin, torna a infuocare il palco dell'Assago Summer Arena - ad Assago (alle porte di Milano).
Plant si presenta con la band dei Sensational Space Shifters e propone brani del suo ultimo lavoro "Lullaby and... the Ceaseless Roar", oltre ai classici degli Zep, pezzi del suo repertorio solista e alcune cover.
Rockol è presente e vi offre una diretta del concerto...
22:37 - Concerto finito...
22:36 - In coda a "California" Plant fa cantare al pubblico una sorta di ninna-nanna "It's hard rock for bambinos"

22:30 - Di nuovo sul palco, ora in versione semi-acustica per "Going to California". Meraviglia.

22:28 - Un altro "Arrivederci", ma un altro bis lo deve fare...

22:22 - Primo bis: attacca la cover di "Bluebirds Over The Mountain" che pochi conoscono... e a sorpresa diventa "Rock'n'roll" degli Zeppelin con Camara al goje

22:20 - "Grazie mille, arrivederci" e se ne va dopo il riffone di "Whole Lotta Love"

22:13 - "Do we need love?" chiede Plant e "I Just Want To Make Love To You" diventa "Whole Lotta Love"; poi "Whole Lotta Love" si mischia con "Hey! Bo Diddley". Lezioni di rock'n'roll.

22:09 - Jam su un grande groove sul finale di "Fixin' to die"
22:00 - Plant in forma, con l'aiuto di qualche bell'effetto sulla voce. Gruppo in grado di esplorare varie definizioni del folk.
21:52 - Liam “Skin” Tyson, sempre più simile a un santone indiano, all'acustica per una intensa "Babe I'm gonna leave you".

21:48 - Billy Fuller al contrabbasso per "All the king's horses".
21:40 - Juldeh Camara suona il goje in "No place to go". Poi partono la parte di basso e il riff di "Dazed and confused". Un viaggio nelle fonti di ispirazione degli Zeppelin. Plant felice balla sulla coda. Che meravigliosa macchina da musica. E c'è pure l'archetto (non di Page, ma di Camara).

21:30 - Secondo pezzo degli Zeppelin è "What Is And What Should Never Be". L'impatto fenomenale degli Zep è sostituito da arrangiamenti di gran gusto, più sottili. Applausi a scena aperta una, due, tre volte.

21:20 - Il primo pezzo dei Led Zeppelin in scaletta è "Black Dog". Meno aggressivo, più... sexy.
21:09 - Si inizia con "Poor Howard" fra Sud degli States e Africa.
21:05 - Sul palco, il simbolo della piuma che da 45 anni contraddistingue Plant.
20:50 - Palco, t-shirt dei Led Zeppelin in abbondanza, ruota e Forum sullo sfondo: tutto pronto a 10 minuti dall'inizio previsto del concerto.
20:45 - Prima di Plant ha suonato il pianista boogie-woogie Mike Sanchez. I due si conoscono da una vita. Sanchez aprì come membro della band di Bill Wyman il concerto di reunion dei Led Zeppelin alla O2 Arena di Londra nel 2007. Robert Plant ha scritto la prefazione alla sua biografia "Big town playboy".
[Claudio Todesco]