Colpevole di abusi sessuali nei confronti di tre ragazzine minorenni: questa la sentenza di un tribunale londinese nei confronti di Paul Gadd (è questo il nome anagrafico del glam rocker britannico). La condanna potrebbe essere così lunga da diventare sostanzialmente un ergastolo: il cantante è nato nel 1944, e oggi ha quindi 71 anni.
Gary Glitter, diventato famoso nei primi anni Settanta, ai tempi del boom del glam rock, grazie a canzoni come "Rock and roll (part 1", "Hello, hello, I'm back again", "I'm the leader of the gang (I am)" e "Another rock'n'roll Christmas", era già stato condannato per reati sessuali nel 1999, e poi nel 2005.
Glitter era stato arrestato nell'ottobre del 2012, accusato di otto episodi di molestie sessuali risalenti agli anni Settanta. La giuria lo ha riconosciuto colpevole di un tentativo di violenza, quattro tentativi di molestie, e di aver avuto un rapporto sessuale con una bambina non ancora tredicenne.
"Paul Gadd si è rivelato un predatore sessuale abituale, che ha tratto vantaggio dalla condizione di personaggio famoso prendendo di mira ragazzine giovani che si fidavano di lui e provavano soggezione della sua celebrità" ha fatto rilevare l'ispettore Michael Orchard. "I suoi crimini sono stati resi ancora meno indifendibili dal fatto che non abbia dimostrato di provarne rimorso e che abbia accusato le sue vittime di mentire".
La sentenza verrà resa nota il 27 febbraio.