
Tornando sul tema delle dichiarazioni di Gene Simmons dei Kiss a proposito della "morte del rock", e a margine di un'intervista promozionale per l'autobiografia "I'm the man", il chitarrista della band metal statunitense ha convenuto con Simmons sul fatto che il download illegale sia alla base dell'impossibilità per l'industria discografica di finanziare la crescita e lo sviluppo di nuovi artisti.
"Anche se non credo che 'il rock è morto', come ha detto Gene, c'è molto di vero in quel che dice. L'industria discografica è molto cambiata, ormai non mette più sotto contratto un artista con l'intento di farlo crescere nell'arco di cinque album, come avveniva negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Del resto il modello industriale è cambiato, perché oggi la gente la musica la ruba. E finché sarà così, nessuno più spenderà dei soldi per favorire lo sviluppo di un artista. erò io penso che finché ci sarà qualcuno in giro che suona per il proprio piacere, e per ilproprio bisogno di suonare, il rock non morirà".
Gli Anthrax sono attualmente in studio al lavoro su un nuovo album, il loro undicesimo; sono nelle nomination dei Grammy Award per la loro partecipazione all'album-tributo a Ronnie James Dio, "This is your life"; ed hanno recentemente messo in commercio un bourbon col titolo di una delle loro canzoni.