Band Aid 30, raccolti oltre 1 milione e mezzo di dollari: ma a chi vanno?

Alle pesanti critiche e polemiche mosse, negli scorsi giorni, nei confronti dell'operazione Band Aid 30 (portata avanti da un gruppo di artisti che hanno realizzato una versione della canzone "Do they know it's Christmas?" per raccogliere fondi da destinare alla lotta contro la diffusione del virus Ebola), è andata ad aggiungersi nelle ultime ore un'importante denuncia lanciata dal vice presidente del marketing della società senza scopo di lucro "Charity navigator" (che stima le operazioni di beneficenza statunitensi), Sandra Miniutti, sulle pagine della rivista di economia "Bloomberg BusinessWeek". Avendo preso coscienza del successo riscosso dall'iniziativa di Bob Geldof e soci, che ha raccolto ben un milione e mezzo di dollari nei primi cinque minuti di commercializzazione, la Miniutti ha denunciato come non sia stato specificato da nessuna parte il nome dell'associazione alla quale sarà devoluto il ricavato delle vendite della canzone: "Sul sito web ufficiale dell'iniziativa non viene specificata la modalità attraverso la quale il denaro potrà essere utilizzato per combattere il virus Ebola, e ciò è un po' problematico", ha asserito la donna.
Parole, quelle della Miniutti, che tuttavia non hanno ancora trovato una risposta da parte di Bob Geldof e soci.