Marian Trapassi: 'I miei 'esempi'? Battiato e PJ Harvey'
Palermitana d.
o.c., Marian Trapassi è una delle “ragazze con la chitarra” della musica d’autore italiana. Elegante e armoniosa nella composizione musicale, penetrante e sensibile nei testi, questa minuta cantautrice è stata accostata dalla stampa a songwriter come Suzanne Vega, Edie Brickell e PJ Harvey fin dal suo primo album (“Sogno verde”, uscito nel 2002). Lo scorso marzo, l’artista siciliana ha pubblicato il suo secondo disco intitolato semplicemente “Marian Trapassi”. Il lavoro è stato arrangiato da Simone Schivilò, produttore artistico della cantante, che ha avuto il merito di “scoprirla”, come ha raccontato la stessa Marian a Rockol: “Io ero a Sanremo per un concorso, Simone era lì con gli altri musicisti per il Premio Tenco. Un giorno è passato per caso nella sala dove mi stavo esibendo per la gara e si è fermato ad ascoltarmi. La sera stessa, poi, ci siamo incontrati in un locale e lui ha colto l’occasione per chiedermi di mandargli qualcosa di mio. Da allora abbiamo iniziato a lavorare insieme, io dalla Sicilia, lui dal Veneto, fino a quando poco tempo fa ho deciso di trasferirmi anch’io a Verona”. Nonostante le origini italianissime della sua musica, tuttavia, le canzoni di Marian sembrano ispirarsi più al panorama musicale estero che non a quello italiano, come ci conferma l'artista stessa: “Io sono cresciuta ascoltando Joni Mitchell e i Beatles, poi, da grande, Tori Amos, PJ Harvey e Ani di Franco, e credo di aver inconsciamente assorbito e poi rielaborato certe sonorità, certe strutture che oggi si trovano nella mia musica. Amo molto queste cantautrici". Oltre alla passione per la musica straniera, nel nuovo CD di Miriam trova posto anche un omaggio anche alla canzone d’autore italiana e, nello specifico, ad un altro artista siciliano: Franco Battiato. Marian ha infatti inciso una cover di “Per Elisa”, interpretata ai suoi tempi da Alice. “Ho voluto rifare questo brano prima di tutto perché mi piaceva il testo: è una storia di dipendenza dalla droga, vestita come una storia di dipendenza d’amore. Poi, perché ammiro molto Battiato: è un artista che ha sempre perseguito una sua strada, affiancando la sperimentazione ad incursioni nel mainstream più 'intelligente'”. In estate la cantante sarà in tournée con la sua band per presentare i brani del suo nuovo album, da cui verrà probabilmente estratto a breve il primo singolo, la ballata “Storie”.