
Da quattro anni, ovviamente non in maniera continuativa, Paul McCartney sta collaborando alla colonna sonora di un videogioco, Destiny, insieme a Marty O'Donnell - compositore di fiducia di Bungie e Activision, produttori del gioco - già autore della colonna sonora di "Halo" - e con Mike Salvatori. L'idea di coinvolgere McCartney è stata di O'Donnell, che ha chiesto all'ex Beatle se potesse essere interessato a comporre una musica orchestrale "interattiva" - cioè le cui sequenze cambino a seconda delle azioni compiute dal giocatore.
McCartney, che ha già firmato e registrato parecchie composizioni orchestrali e anche della musica elettronica (con lo pseudonimo di The Fireman), si è fatto convincere, tanto che è stato poi lui a proporre di scrivere anche una canzone che fungesse da tema musicale di "Destiny" (uscirà su singolo dopo la messa in commercio del videogioco, prevista per settembre).
Complessivamente O’Donnell, McCartney e Salvatori, lavorando fra Londra, New York e Los Angeles, hanno scritto e registrato tutte le musiche di accompagnamento di "Destiny" e una suite orchestrale che ne utilizza i temi. Dalla versione beta del videogioco qualcuno ha già prelevato parti della colonna sonora - anche se non è certo che si tratti della versione definitiva.
La canzone, che si dice parli di speranza e il cui titolo è ancora segreto, è stata registrata a Abbey Road con un'orchestra di 120 elementi diretta da Giles Martin (le sessioni sono state prodotte da Mark Stent, già con Madonna, Bjork, Lady Gaga e U2).
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