Rockol30

Francesco Andreoli: 'Dopo lo scandalo dell'Accademia della Canzone di Sanremo torno a fare l'impiegato'

Aggiornamento dell'articolo in data 13 maggio 2020:

Con sentenza 144/06 del Tribunale penale di Sanremo, Francesco Andreoli è stato assolto perchè il fatto non sussiste.

 

Il Messaggero pubblica oggi, venerdì 5 settembre, un'intervista a Francesco Andreoli, maestro di musica e manager discografico bresciano che finì in carcere in seguito alle indagini della Guardia di Finanza sull'organizzazione dell'Accademia della Canzone di Sanremo (vedi News). Andreoli, che rimase in carcere una settimana, ha raccontato come svolgeva il suo lavoro di procacciatore di talenti. “Ero diventato il responsabile per tutto il centro e il nord Italia per le selezioni delle nuove voci che volevamo partecipare all'Accademia della Canzone di Sanremo”, ha spiegato Andreoli. “Portavo sempre almeno una ventina di ragazzi veramente bravi, ma mai che salisse uno sul palco dell'Ariston. Allora chiesi al patron Esposito cosa dovevo fare per far vincere uno dei miei e lui mi risposte candidamente: 'Un piccolo investimento'. Così ho pagato di tasca mia cinquantamila euro per la Tatangelo e altrettanti per i Botero. Erano bravissimi, credevo in loro. Lei ha vinto il Festival, loro si sono piazzati bene ottenendo molti consensi. Per fortuna tutto è finito" ha concluso Andreoli. "Era una strada senza via d'uscita che arricchiva sempre le solite persone. Ora ho cambiato lavoro, faccio l'impiagato e mi dedico alla mia famigli. Organizzo concerti di musica classica in piazza, ma solo come dopolavoro”. (Fonte: Il Messaggero)

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.