Più che di diaspora "di una band ormai alla deriva dopo l'abbandono di Ali", sarebbe quasi lecito parlare di scisma: Astro, fino a qualche giorno fa cantante degli UB40, ancora freschissimo dall'abbandono della formazione ha annunciato di essersi unito alla gruppo dello stesso Ali Campbell, che dell'ensemble pop reggae britannico fu il frontman originale.
I due (insieme, nella foto), le cui carriere sono separate da ormai sei anni, si ritroveranno sul palco della O2 Arena di Londra il prossimo 6 dicembre in occasione della serata IndigO2, insieme a Mickey Virtue, tastierista degli UB40 che insieme a Campbell uscì dalla formazione nel 2008. "Sarà bello lavorare di nuovo con Ali dopo tutti questi anni", ha spiegato Astro: "Siamo partiti con la missione di promuovere il reggae, e ancora oggi la missione prosegue".
"La nostra missione era quella di promuovere il reggae, non i singoli elementi della band", gli ha fatto eco Campbell: "Tutto quello che abbiamo fatto è stato per la musica e per i fan, e per nient'altro. Bentornato a casa, Astro".
Circa la separazione in seno al gruppo, tanto Astro quanto Campbell hanno specificato come i rapporti con il resto della band siano ancora tutto fuorché distesi: "Ho informato il management già parecchie settimane fa, avvertendo di non utilizzare il mio nome o la mia immagine per promuovere le attività degli UB40. Adesso voglio che sia chiaro anche ai fan: non andate ad un loro concerto sperando di vedermi". "La separazione fu piena di rancore, e tale rimane, ancora oggi", ha aggiunto Campbell: "Considero gli UB40 come miei fratelli, compresi i due miei veri fratelli, che ancora oggi militano nel gruppo, ma sono sei anni che non ci rivolgiamo la parola. E' triste vedere la fine che abbiano fatto: ormai non sono più quelli originali, e in merito a questo non sono mai stati chiari".