Rischia grosso Russell Simmons. L'impresario hip hop, è sotto inchiesta per aver sostenuto economicamente una campagna per modificare una legge sulla detenzione di droga, altresì nota come legge Rockefeller. Secondo la commissione istituita per far luce sulla faccenda, Simmons insieme con due uomini politici, avrebbe speso almeno duemila dollari per finanziare quest'iniziativa, mancando di registrare tali contributi a norma di legge e sospetta che abbia fatto alcuni regali costosi al segretario di Stato, Randy Daniels, al fine d'ottenere un risultato su quella legge in tempi brevi.
Approvata nel 1973 dal governatore repubblicano Nelson Rockefeller, la legge in questione infligge sentenze fino a 15 anni di carcere per chiunque possieda o spacci narcotici illegali, eroina o cocaina anche in minima quantità. Simmons e gli altri suoi sostenitori, ritengono che 15 anni sia un tempo di detenzione troppo elevato per quel tipo di reato.
Approvata nel 1973 dal governatore repubblicano Nelson Rockefeller, la legge in questione infligge sentenze fino a 15 anni di carcere per chiunque possieda o spacci narcotici illegali, eroina o cocaina anche in minima quantità. Simmons e gli altri suoi sostenitori, ritengono che 15 anni sia un tempo di detenzione troppo elevato per quel tipo di reato.
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