13/12/2002
Master Jay ucciso per i soldi dell’assicurazione?
I soldi di un’assicurazione sulla vita: questo, secondo la polizia investigativa di New York, potrebbe essere il movente dell’omicidio del Run-D.M.C. Jam Master Jay.
Secondo l’ultima, potrebbe essere stato il socio dell'artista, Randy Allen, aiutato dalla sorella, Lydia Allen, ad organizzare l’omicidio di Master Jay per entrare in possesso della cospicua assicurazione sulla vita di quest’ultimo.
A quanto sembra i due avevano stipulato una polizza che prevedeva il rimborso di 500,000 dollari nel caso della morte di uno dei due soci sul posto di lavoro.
Secondo la polizia, sarebbe stata proprio la sorella di Allen, una ex contabile della JMJ Recordings, a far entrare l’assassino negli studi, dove il DJ stava lavorando, la sera dello scorso 30 ottobre.
Al momento, tuttavia, né Randy né Lydia Allen, scomparsa misteriosamente dal giorno dei funerali, sarebbero stati ancora iscritti ufficialmente nel registro degli indagati.
A oltre un mese dalla morte del DJ, assassinato il 30 ottobre scorso nel suo studio di Queens (vedi News), gli investigatori, che non hanno ancora trovato il colpevole, avanzano nuove ipotesi.
Secondo l’ultima, potrebbe essere stato il socio dell'artista, Randy Allen, aiutato dalla sorella, Lydia Allen, ad organizzare l’omicidio di Master Jay per entrare in possesso della cospicua assicurazione sulla vita di quest’ultimo.
A quanto sembra i due avevano stipulato una polizza che prevedeva il rimborso di 500,000 dollari nel caso della morte di uno dei due soci sul posto di lavoro.
Secondo la polizia, sarebbe stata proprio la sorella di Allen, una ex contabile della JMJ Recordings, a far entrare l’assassino negli studi, dove il DJ stava lavorando, la sera dello scorso 30 ottobre.
Al momento, tuttavia, né Randy né Lydia Allen, scomparsa misteriosamente dal giorno dei funerali, sarebbero stati ancora iscritti ufficialmente nel registro degli indagati.
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