99 Posse: tra palestinesi e israeliani

“Porteremo la nostra musica nei Territori, una musica che vuole essere un messaggio di solidarietà a chi vede negato il proprio diritto d’esistere, il diritto alla terra, il diritto all’istruzione, il diritto alla salute, il diritto all’acqua”: queste le parole dei 99 Posse che, assieme ad altri gruppi antiglobalizzazione, hanno interposto la loro musica agli scontri tra palestinesi e israeliani.
Il gruppo napoletano si è infatti esibito con i Malastrada e gli Assalti Frontali al Teatro Nazionale palestinese nella serata del giorno di Pasqua, mentre la seconda tappa è stata la città di Ramallah. Luca O’ Zulu, il cantante della band, ha dichiarato: “Eravamo venuti nei Territori come osservatori della delegazione ‘Action for peace’, per portare solidarietà e aiutare con il nostro concerto la costruzione di scuole; torniamo in Italia con la rabbia di chi ha constatato, oltre all’orrore, l’indifferenza dei governi occidentali.” (Fonte: La Stampa).